2014: Fuga da Malpensa

L'aeroporto di Milano Malpensa
L'aeroporto di Milano Malpensa

Il decreto firmato dal ministro Maurizio Lupi per la liberalizzazione dei voli a Linate non è ancora operativo che i vettori stanno già pensando alle grandi manovre. Manovre che, inevitabilmente, interesseranno soprattutto compagnie in area Alitalia, visto che proprio il vettore tricolore detiene la maggior parte degli slot, che, ricordiamo, rimangono a 18 all’ora come massimo, sul Forlanini, controllandone circa il 65%, tra cui molti in via di rilascio per il taglio dei voli su Roma causa Alta Velocità ferroviaria.

E la prima compagnia a spostare i voli dallo scalo varesino a quello milanese dovrebbe essere quella Air Berlin,”cugina” di Alitalia, in quanto partecipata al 29,2 per cento da Etihad, che dal city airport milanese volerebbe su Dusseldorf, suo hub in terra tedesca prima del decreto non-raggiungibile da Linate. E che porterebbe proprio sul suolo tedesco la concorrenza a Lufthansa, compagnia di riferimento per il business travel del Nord Italia.

Quindi la Sea faceva bene a sentire puzza di bruciato a proposito del decreto Lupi, che porterebbe ancore più passeggeri a passare dagli hub europei invece di usare i voli diretti da Malpensa. E ricordiamo che oltre ad Air Berlin, Etihad è il maggior azionista anche della Air Serbia, che sinceramente non ha un network da preoccupare la neo-Alitalia, e la Etihad Regional, con hub a Zurigo. Ma, forse, in questo caso potrebbe dire qualcosa l’antritrust, sempre che non gli venga messo un bavaglio governativo, per “posizione dominante” di Alitalia, e degli alleati, sullo scalo meneghina. Che, se così fosse, si aggiungerebbe oltre al danno la beffa, perché altri vettori stranieri potrebbero accampare diritti su voli di loro interesse, per dragare ulteriori passeggeri a scapito di Malpensa.

Perché non succeda Raffaele Cattaneo, Presidente del consiglio regionale, varesino e anch’esso di Ncd come Maurizio Lupi, rilancia “chiudiamo Linate!  Presenteremo come Ncd un ordine del giorno in tutti i Comuni e gli enti istituzionali chiedendo la chiusura di Linate” ha dichiarato Cattaneo alla Prealpina, giornale di Varese, aggiungendo: “e/o liberalizzando, ma veramente, i voli da Malpensa”. Ma nel decreto del suo compagno di partito di liberalizzazioni in quintà libertà di Malpensa non se ne parla.  Le grandi manovre di tutte le compagnie sono già iniziate. Grazie a un decreto che, forse, non è stato scritto interamente da Lupi. O, che, sicuramente non è stato discusso all’interno dell’Ncd.