Alitalia, i rischi per chi viaggia con la compagnia

Alitalia
Alitalia

Doo la vittoria del no al piano di salvataggio Alitalia si aprono per l’ex compagnia di bandiera le porte del commissariamento. Ma quali sono i rischi per chi vola? Fino a quando la compagnia opererà resteranno valide tutte le regole relative ai biglietti acquistati e le protezioni previste dal Codice del consumo. Quindi, chi nei prossimi mesi deve volare con Alitalia dovrebbe riuscire ugualmente a viaggiare: l’amministrazione straordinaria ha infatti lo scopo di garantire l’operatività del servizio: occorre infatti che l’azienda continui a incassare il più possibile in vista di una liquidazione.

Chi invece deve volare dopo l’estate, riporta il Sole 24 Ore, ha meno garanzie, e se è in possesso di un biglietto a tariffa non supereconomica deve prendere in considerazione la possibilità di chiederne il rimborso.

Se invece la compagnia smettesse di volare, chi ha acquistato il biglietto direttamente da Alitalia diventerebbe creditore della compagnia per il costo del biglietto, con ben poche speranze di recuperarlo integralmente. Infine, chi ha un biglietto compreso in un pacchetto volo + soggiorno acquistato presso un’agenzia viaggi o un TO, può rivolgersi a questi per chiedere che il volo venga comunque garantito con un’altra compagnia.

È prevedibile, inoltre, che i voli solitamente più difficili da riempire vengano cancellati, in particolare quelli della tarda mattinata e del primo pomeriggio, soprattutto nei giorni diversi dal venerdì, e per le destinazioni già coperte da altri voli.

In ogni caso, le variazioni dovrebbero essere pianificate e comunicate per tempo. Per quanto riguarda i possibili disagi negli aeroporti, già dallo scorso autunno Alitalia ha ridotto le spese di handling, per esempio rinunciando a far attraccare i propri aerei ai finger che consentono di imbarcarsi e sbarcare direttamente in aerostazione. E ora potrebbe tagliare ulteriori servizi ai viaggiatori, salvo che i gestori aeroportuali decidano spontaneamente di garantirli, di fatto concedendo credito alla compagnia.