Alitalians do it better?

La spillina, un po' piaciona, consegnata da James Hogan ai dipendenti Alitalia.

Vittoria su tutta la linea. Il ceo di Etihad Airways  James Hogan si è presentato ai dipendenti Alitalia a Roma in una due giorni di incontri (domani toccherà a Milano) per spiegare le strategie della nuova compagnia a guida emiratina incassando l’ok un po’ da tutti. Grazie anche alla spillina benaugurante che, scimmiottando altre performance non aeronautiche, recita “Alitalians do it better”. Una delle poche informazioni uscite dalla blindatissima, di fatto, visto che fuori dall’hotel c’era un nutrito cordone di polizia, riunione aziendale, dalla quale è uscito pochissimo anche sui social network (vedi Twitter, o Instangram) ma che noi di WBM sappiamo abbia scaldato la platea. Mettendo d’accordo i sindacati, la loro posizione si potrebbe riassumere con le parole del segretario generale della Uil Luigi Angeletti: “questi sono manager che hanno l’obiettivo di far funzionare bene l’azienda”, gli azionisti e le banche, i manager, i politici, un raggiante Maurizio Lupi ha detto che la risposta della Ue “l’accordo verrà notificato alla Ue la prossima settimana”, e, almeno per il momento, anche i dipendenti. Dipendenti che come tutti sanno subiranno un taglio che, però, almeno nei numeri è stato ridimensionato poiché dei 2171 iniziali si è arrivati a circa 900, visto che 1250 sono già stati ricollocati. Sono invece 400 coloro che hanno scelto fino ad oggi di prendere l’incentivo di 10 mila euro e andare in mobilità. Una scadenza per l’incentivo posticipata al 19 settembre. 

In ogni caso Hogan ha ribadito le linee di sviluppo  nel piano messo a punti dai suoi: più attività lungo raggio, meno sul breve e medio raggio (e qui le low cost, soprattutto Ryanair, ringraziano), sinergie con le altre compagnie partecipate in Europa, recupero del traffico perso nel Nord Italia, convivenza costruttiva tra Malpensa e Linate e sviluppo del settore merci. Oltre ad Hogan sono intervenuti il presidente e l’ad di Alitalia Gabriele Del Torchio e l’a.d. designato Silvano Cassano, nonché il presidente, anch’esso in uscita, Roberto Colaninno e il neo cfo, Ariodanre Valeri . Infine, come abbiamo sempre sostenuto anche noi,  sembra proprio che Luca Cordero di Montezemolo sia della partita. A breve arriverà l’annuncio.
La squadra ora è fatta. Aspettiamo ora l’inizio del Campionato. Con, finalmente, un’Alitalia da Champions e non che lotti per evitare la B.