Il dynamic pricing applicato al mondo dei bus o, se preferite, la Ryanair dei trasporti su gomma. Dal 24 giugno comincia il servizio in Italia la compagnia low cost britannica Megabus.com che promette collegamenti tra 13 città italiane a partire da un euro. Prezzo che solitamente è riservato solo ai primi sei biglietti acquistati su ogni tratta ma che per il lancio italiano del servizio sarà esteso a tutti i ticket acquistati fino al 28 giugno.
Le prime città collegate saranno Milano, Torino, Firenze, Roma, Venezia, Napoli, Bologna, Verona, Padova, Siena, Sarzana, Genova e Pisa. Per ora sono previsti solo collegamenti nazionali, ma non tarderanno ad arrivare anche tratte internazionali come già accade nel resto d’Europa. I tempi di percorrenza sono interessanti per città vicine: 2 ore da Milano a Torino, 2 ore e 50 da Roma a Napoli, 4 ore e 20 da Milano a Venezia. Su tratte più lunghe servono invece 9 ore da Roma a Milano e 15 ore da Napoli a Torino.
La flotta comprende 23 autobus che partiranno dalle due basi di Firenze e Bonate di sopra (Bg), dove la compagnia ha preso sede e in cui darà lavoro a 100 persone.
L’unico canale ufficiale per l’acquisto è al momento il sito www.megabus.com ma la vendita sarà estesa anche a sette agenzie dislocate nelle città principali: Milano, Firenze, Roma, Venezia, Napoli, Torino e Genova.
A partire da oggi, 16 giugno, partono invece le campagne pubblicitarie su internet per il lancio del servizio: si tratterà di campagne a performance (cpc) sui social network e sui motori di ricerca. Successivamente sarà la volta delle radio con campagne locali nelle città in cui i bus fanno tappa. Il lancio pubblicitario sarà seguito da Fcb Milan mentre le media relations sono state affidate a Business Press.
Megabus è nata nel 2003 e oggi è presente in 9 paesi con una flotta di 150 bus, 280 città collegate e oltre 15 milioni di passeggeri trasportati all’anno. Rivolto principalmente ai giovani ha tariffe medie attorno ai 15 euro a tratta e si è affermata nel resto d’Europa e Nord America con una politica tariffaria aggressiva che prevede prezzi più bassi a chi prenota prima, diversamente dal mercato attuale italiano che prevede costi fissi per ogni tragitto. Per ridurre i costi puntano su autobus a due piani che offrono fino al 70% di posti in più rispetto a un autobus standard, infine garantiscono una serie di servizi come posto per un bagaglio fino a 25 Kg, wifi e prese elettriche in bus. Potete trovare una panoramica più approfondita sulla realtà di Megabus in questa infografica in pdf pubblicata da Il Sole 24 ore.