Balsamico Tradizionale di Modena: a giugno il palio tra i campioni

Domenica 26 giugno nell’antica Rocca di Spilamberto (Mo) si tiene il Palio di San Giovanni, che premia i migliori campioni di Aceto Balsamico Tradizionale
Domenica 26 giugno nell’antica Rocca di Spilamberto (Mo) si tiene il Palio di San Giovanni, che premia i migliori campioni di Aceto Balsamico Tradizionale

Domenica 26 giugno nell’antica Rocca di Spilamberto (Mo) si tiene il Palio di San Giovanni, che premia i migliori campioni di Aceto Balsamico Tradizionale, selezionati tra migliaia di partecipanti. Un’occasione per trascorrere un fine settimana all’insegna di una specialità tutta emiliana e per una visita all’unico Museo al mondo dedicato al prezioso prodotto

Sapori di un weekend di inizio estate, all’insegna dei luoghi e dei piatti tipici della tradizione emiliana, ma soprattutto dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. Sono questi gli ingredienti del fine settimana proposto dalla Consorteria del Balsamico Tradizionale che culmina domenica 26 giugno con il 50° Palio di San Giovanni. Il Palio è la competizione riservata agli aceti balsamici “tradizionali” ed extravecchi D.O.P. prodotti nell’area degli antichi domini estensi, che si ripete ormai da mezzo secolo. In occasione del Palio oltre mille campioni di “Balsamico” vengono esaminati per arrivare a premiare i primi 12 classificati, con un prestigioso riconoscimento.

Quest’anno, poi, il Palio raddoppia: accanto alla competizione tradizionale, che compie anch’essa mezzo secolo, verrà celebrato il Super Palio, ovvero la gara tra i 12 finalisti degli ultimi 50 anni. Sarà molto interessante vedere come, nel corso  del  tempo,  i  nostri  migliori  produttori hanno saputo interpretare i dettami della tradizione secolare.

Assistere alla premiazione del Palio è anche un’occasione per visitare la tradizionale Fiera di San Giovanni, dal 22 al 26 giugno, e il Museo del Balsamico Tradizionale di Spilamberto. Oltre a celebrare il patrono del paese la manifestazione presenta i prodotti tipici dell’agricoltura, dell’artigianato e dell’industria locale. In programma anche spettacoli, gare sportive, mostre, laboratori per bambini, ristoranti per assaggiare la cucina tipica e lo storico mercatino di via Obici.