La Bit 2015 si presenta a Roma

Un momento della presentazione di Bit 2015 all'Ara Pacis di Roma

Una concessione al passato, ovvero la location scelta per la presentazione, la luminosa Ara Pacis, sul Lungotevere, e tutto il resto, invece, votato al futuro e all’innovazione. Questa è la nuova Bit che il direttore generale manifestazioni di Fiera Milano, Marco Serioli, e la nuova exhibition manager della fiera milanese  Cristina Tasselli, coadiuvati dagli Ambassador Ioana Podosu, direttrice dell’ente del turismo della Romania nonché presidentessa dell’Adutei, e Riccardo Mastrovincenzo, trade marketing e direct sales manager di Europcar, hanno presentato oggi a una platea interessata alla nuova formula. “Noi come Fiera Milano da tempo ci stiamo organizzando con l’intento di internazionalizzare sempre di più le nostre mostre e portare il più possibile le eccellenze italiane all’estero. Tra cui naturalmente anche il turism”  ha detto Serioli. Fiera Milano organizza infatti 15 manifestazioni nella sede fieristica di Milano-Rho e ben 80 in tutto il mondo.

E per il turismo l’eccellenza italiana si chiama Bit, che cerca di cambiare pelle dopo anni non all’altezza della sua tradizione: “La nuova Bit sarà una fiera all-in-one, dove saranno rappresentati diversi segmenti – spiega Tasselli -. Il leisure, naturalmente, ma anche il Mice e il Luxury, che presenteremo in salottini chiusi a invito. E poi avremo un’area Digital superspecializzata anche grazie a un partner d’eccezione che non posso ancora svelare  e un momento molto importante di confronto: il congresso annuale del turismo. Anch’esso ad inviti”.

Ma la nuova Bit fa un salto in avanti anche per i buyer invitati, un grande investimento per la manifestazione: “quest’anno abbiamo avuto 1000 buyer da 62 paesi. L’anno prossimo saranno 1500. Tra cui anche selezionati buyer italiani”. Per spingere l’incoming, vera risorsa di questo paese, a Bit si affianca anche l’offerta di partecipazione con pacchetti all-inclusive al GITF, la Fiera del turismo di Guangzhou (l’ex Canton), nel Sud della Cina, che vede fra gli organizzatori proprio Fiera Milano. “Nell’offerta una sessione formativa precedente alla manifestazione per capire meglio le opportunità di questo mercato e la presenza nell’area Bit di questa fiera, che vede una partecipazione straniera sempre più forte” sottolinea Tasselli.

Naturalmente un occhio aperto Bit 2015 lo terrà anche sui consumatori finali, con un giorno a loro dedicato, ma che non vedrà più le “vecchie” dinamiche di presentazione prodotto, “bensì una nuova proposizione che sveleremo a breve”.  Una presentazione che ha incontrato l’interesse della platea, tra cui i due Ambassador scelti da Bit per la loro affezione alla manifestazione,  Ioana Podosu e Riccardo Mastrovincenzo. Ma anche di altri presenti all’evento, tra cui Massimo Loquenzi, rappresentatne dell’Us Travel trade Association e di diverse realtà turistiche a stelle e strisce, che si augura “di rivedere un padiglione Usa alla Bit”.