Borsa del Turismo Religioso Internazionale, al via la prima edizione a Padova

BTRI
La presentazione di BTRI

Tutto è pronto per accogliere i 70 buyer, fra tour operator nazionali ed esteri, e i 200 seller già confermati alla prima edizione della Borsa del Turismo Religioso Internazionale, in scena a Padova dal 3 al 6 ottobre prossimi.
Fortemente voluta dalla Regione Veneto, realizzata da Rete System e promossa dal comune di Padova con il patrocinio della CEI e dell’Enit, oltre che quello delle principali associazioni di categoria e consorzi turistici del Veneto, la manifestazione nasce sotto i migliori auspici, anche perché farà da prologo al Giubileo del prossimo anno.
Presentata alla stampa oggi presso gli spazi del Palazzo della Giunta Regionale a Venezia, BTRI punta a diventare un appuntamento fisso nel calendario fieristico del turismo.
“Padova, con la Basilica del Santo, e’ una delle più note e apprezzate mete del turismo religioso e la scelta della città veneta quale sede della BTRI appare un giusto riconoscimento a una destinazione che somma diverse componenti di questo segmento d’offerta turistica: luogo dello spirito e della fede, ma anche custode dio n grande patrimonio culturale, storico e artistico” dice l’assessore al Turismo e alle Attività Promozionali della Regione del Veneto, Federico Caner.

“La scelta di Padova come sede della BTRI è sintesi ideale tra la dimensione personale e la dimensione comunitaria della fede” aggiunge Alessandra Brunetti, assessore ai Rapporti con il Mondo Religioso. “Padova, con la BTRI, si interroga e cerca innovazione sulla sua vocazione turistica declinata all’accoglienza del turista-pellegrino. Il viaggio del pellegrino come metafora del viaggio di un territorio, quello padovano e quello veneto, che sa recuperare e valorizzare la sua dimensione artistica, culturale, imprenditoriale e di fede. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando su tre fronti fondamentali: una rete attiva tra enti e istituzioni, con patrocini importanti, che già esiste; messa a sistema dell’offerta, perché il turismo religioso va non solo personalizzato, ma sopratutto progettato; infine, innovare, così che il territorio tutto sappia accompagnare il pellegrino nel suo viaggio”.

Il format dell’evento, che si svolgerà nella prestigiosa sede del Palazzo della Regione a Padova, può contare sul solido know how di Rete System, società che organizza diverse manifestazioni in tutta Italia. Nel dettaglio, la Borsa sarà inaugurata il pomeriggio di sabato 3 ottobre con con l’apertura degli spazi espositivi e la presenza di circa 25 stand di enti pubblici, religiosi, associazioni e aziende, tutti visitabile gratuitamente per il pubblico. Nei giorni successivi, oltre a fam trip e press tour dedicati alla scoperta di Padova e del Veneto, sono previsti due workshopB2B: Across Veneto, il 5 ottobre, con protagonisti gli operatori veneti, e Italy and the World, il 6 ottobre, a cui parteciperanno seller italiani e stranieri. L’imminente Giubileo e la presenza di numerosi buyer stranieri, in arrivo da mercati sia europei sia extraeuropei di area Bric, compreso il Sud America, fanno sì che la Borsa del Turismo Religioso Internazionale “sia un’occasione di acquisto e di vendita delle realtà turistiche religiose, italiane ed internazionali, al mercato mondiale degli operatori, realizzando un evento aperto, dinamico, in cui l’offerta religiosa nazionale si confronta con quella di altri paesi e continenti” afferma Nicola Ucci, amministratore di Rete System.
Conferma l’importanza del turismo religioso anche Antonio Piccolo, presidente del Consorzio Città D’Arte del Veneto, consorzio regionale di promozione turistica: “Il turismo religioso è un importante fenomeno turistico perché sempre più spesso lega la motivazione religiosa di visita a luoghi della fede anche alla scoperta delle bellezze ambientali, artistiche, culturali e gastronomiche del territorio visitato, coinvolgendo in tal modo il sistema complessivo d’accoglienza delle imprese turistiche locali.