Buone notizie dall’assemblea Sea: crescono utili e traffico

Una vista del sedime aeroportuale di Malpensa dall'alto

Una lunga serie di buone notizie oggi ci arrivano dall’assemblea degli azionisti di Sea, che ha staccato una cedola pari a 26,4 milioni di euro, ovvero un  pay out di circa il 50,7% dell’utile netto di Sea Spa che ammonta a 52,2 milioni di euro, approvando il bilancio. Un’ottima notizia questa soprattutto per le esangui  casse del Comune di Milano, primo azionista della società di gestione degli aeroporti  della città. Scali che anche sul fronte del traffico riportano dati interessanti, malgrado, ha sottolineato il presidente Pietro Modiano, “Malpensa non è più un hub, non è più in Champions League, e ha iniziato un altro campionato che è quello dei grandi aeroporti internazionali europei”. Infatti , esclusi  i transiti, diminuiti decisamente dopo l’addio di Alitalia, Malpensa ha registrato dal 2007 a oggi un aumento dei passeggeri  da 16,3 a 17,6 mln. Con un più 0,9% nel primo trimestre.  E un vero e proprio boom delle merci:  più  10,3% nel 2013 e un più 15% a marzo.
Il traffico passeggeri sulle rotte Schengen ha fatto registrare una lieve contrazione, a meno 0,8%, più che compensata dal positivo andamento delle rotte non Schengen  a più 6,4  e dall’incremento del traffico sulle rotte non Ue a più 10%. Tra queste ultime le migliore crescite si sono state registrate verso il Nord America (+59%), il Centro e Sud America (+21,9%), e il Medio Oriente (+10,7%).  Tra i vettori i primi quattro mesi dell’anno hanno visto, di fronte a un calo dei passeggeri per Alitalia del 28,5% a 309.821, un aumento dell’1,7% per easyJet, a 1,8 milioni, e soprattutto un più 101,6% per American Airlines, più 76,6% per Meridiana, più 45% per di United Airlines e crescite del 40% circa per Emirates, Air Berlin e Blue Panorama. Malpensa che incassa anche un buona notizia dal lato giudiziario, con il definitivo ok da parte del Consiglio di Stato ai voli Emirates su New York, facendo dire a Modiano che “Una buona notizia. E’ una politica miope quella che restringe le opportunità per le nostre infrastrutture e le nostre aziende”. Infine il traffico passeggeri a Linate è cresciuto del 2,8% nel corso del 2013.