I brand del lusso sempre più interessati all’hotellerie. L’ultimo in ordine di tempo è il marchio di orologi e gioielli di lusso ginevrino Chopard, che ha rilevato la società Uhp (Unione degli Hotel di Parigi), propietaria dello storico cinque stelle Hôtel de Vendôme di Parigi, situato nell’edifico costruito nel 1723 da Pierre Perrin al n.1 dell’omonima piazza.
La struttura, che fa parte del circuito Small Luxury Hotels of the world, propone 29 camere, di cui dieci suite, e un ristorante situato al primo piano, nonché una boutique al piano terra a marchio proprio Chopard, una delle sette del marchio svizzero in terra transalpina. Nel comunicato stampa dell’azienda familiare con sede a Meyrin, Ginevra, si legge che questa operazione “s’inscrive sia nel desiderio di allargare la propria rete di boutique sia nel desiderio di concretizzare un progetto di diversificazione nel settore del lusso”. Il valore dell’investimento, e “di investimenti futuri” nel settore, non è stato comunicato.
Chopard si inserisce come detto in una lunga lista di brand che hanno deciso di affidarsi all’Hotellerie per sviluppare la propria idea di Lifestyle e utilizzare il veicolo del turismo leisure, e, perché no, business, per far conoscere ai viaggaitori i propri prodotti. Prima di Chopard è stata la volat di Krizia, l’antesignana con il suo K-Club a Bermuda, Versace, Armani, Missoni, Moschino, Bulgari, Christian Lacroix, Alberta Ferretti, Lvmh, Ferragamo, ma anche Karl Lagerfeld, di cui abbiamo dato notizia qui.
