Ciset, turismo in crescita nel 2017

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All'insegna della crescita le previsioni 2017 per il turismo secondo Ciset

Più 1% per gli arrivi stranieri nel periodo novembre 2016-aprile 2017 e + 1,4% per le presenze. E ancora meglio per quanto riguarda la domanda italiana, con un incremento dell’1,8% per gli arrivi e dell’1,5% per le notti. Sono all’insegna della crescita le previsioni per il 2017 del turismo firmate da Ciset – Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica, che ad ottobre ha eseguito un’indagine congiunturale, la 50ma, presso un campione rappresentativo di imprese turistiche italiane. Tra i dati emersi dallo studio, una crescita più contenuta del fatturato totale (+0,7%) e una sostanziale stabilità per quanto riguarda la propensione degli italiani a fare le vacanze all’estero.

“Conoscere in anticipo le tendenze del mercato è fondamentale per chi si occupa di turismo – sottolinea Valeria Minghetti, responsabile dell’indagine – per poter programmare in maniera efficace la propria attività”.

Dopo un’estate 2016 molto positiva, con risultati superiori alle attese soprattutto al Sud e nelle isole, l’inverno alle porte pare consolidare il trend di crescita che si è avviato nel 2015, soprattutto per quanto riguarda il mercato interno.

Sul fronte dell’incoming, anche per l’inverno 2016-17 la Germania sarà il nostro primo cliente, seguita da Francia e Giappone, mentre si prevedono stabili gli arrivi da Usa e Gran Bretagna. Tra gli altri mercati europei segnalati dagli operatori spiccano Scandinavia, Danimarca, Benelux, Spagna, Polonia, Romania, Ungheria e Russia, prevista in ripresa dopo l’embargo. Tra i mercati extraeuropei, le previsioni più rosee riguardano Sud America (soprattutto Brasile e Argentina), Cina, Corea, Emirati Arabi e Sud Africa.

Per quanto riguarda le scelte dei nostri connazionali, nel prossimo inverno le mete italiane preferite saranno il Sud e le isole. In queste regioni, infatti, gli operatori locali si attendono una crescita decisamente più sostenuta rispetto alla media degli intervistati nazionali. E sempre le isole, insieme al Nord Italia, saranno in proporzione le destinazioni più gettonate dagli stranieri.

Gli italiani che andranno all’estero sceglieranno soprattutto l’Europa, con Spagna e isole, Grecia e isole, Croazia e Slovenia. In leggera crescita è previsto il Nord Europa, le Americhe e l’Asia (Thailandia in particolare). Nulla di nuovo, infine, per quanto riguarda la costa africana del Mediterraneo e il Medio Oriente, previsti ancora in forte contrazione.