Croazia pronta al decollo. In arrivo una stagione in crescita

Nei primi 5 mesi del 2014 la Croazia (nella foto Dario Matosevic, direttore dell'Ente turistico) ha registrato un aumento del 24% sul fronte degli arrivi

La Croazia inizia alla grande la stagione. Dario Matosevic, direttore dell’Ente del turismo in Italia, è più che soddisfatto dei dati relativi ai primi 5 mesi del 2014. “Rispetto al 2013 abbiamo registrato un aumento degli arrivi superiore al 24%, da 122 mila a 152 mila unità. Ugualmente positivo l’andamento dei pernottamenti, passati da 276 mila a 348 mila, sempre nello stesso periodo”. E andrà ancora meglio addentrandosi nell’alta stagione, grazie ai nuovi voli introdotti da Vueling. Da pochi giorni infatti Roma è collegata a Dubrovnik e Spalato con 6 voli settimanali, con Zara (1 volta alla settimana) e con Zagabria (2 collegamenti). “La Croazia è più vicina per il Centro-Sud – dice ancora Matosevic – e a tariffe convenienti”.

Ancora, la stagione si annuncia positiva anche grazie alle ottime notizie sulla qualità delle acque. “Secondo i risultati della relazione annuale della Commissione europea e dell’Agenzia europea per l’ambiente – sottolinea Matosevic – la Croazia insieme a Cipro, Malta e alla Grecia ha il mare più pulito d’Europa. Anche per questo, continuiamo a puntare molto sul turismo balneare”. Oltre all’acqua straordinariamente pulita, poi, il Paese ha una spiaggia per ogni occasione e per ogni target. Come Zlatni rat (Promontorio d’oro), una lingua di sabbia che si protende in mare per quasi un chilometro, cambiando però forma e dimensione sotto l’azione del vento e del mare.

Per chi è a caccia di divertimento puro l’indirizzo giusto è Zrće, con la spiaggia di Pag, la cosiddetta Ibiza croata, con esibizioni di DJ di fama mondiale in cartellone ogni sera. Infine, tra le novità del 2014 c’è Opatija, l’anziana signora del turismo croato, che quest’estate offrirà ai suoi ospiti un lido completamente ristrutturato, replica del lido Angiolina del 1904, ma ristrutturato secondo esigenze moderne.