Crociere a Venezia, il Tar annulla il divieto ma le compagnie…

Crociere a Venezia
Crociere a Venezia

Crociere a Venezia, si torna a discutere. Il Tar Veneto ha infatti annullato l’ordinanza con cui la capitaneria di porto di Venezia aveva disposto la limitazione del transito nel canale della Giudecca e nel canale di San Marco delle grandi nave da crociera: il divieto prevedeva per il 2014 uno stop alle navi passeggeri di stazza lorda superiore a 400 mila GT (l’indice per misurare le dimensioni di una grossa imbarcazione) e per il 2015 di navi passeggeri di stazza lorda superiore a 96 mila GT. Tra le motivazioni che hanno portato all’accoglimento del ricorsoi ci sarebbe un difetto di istruttoria perché non è stata svolta una valutazione e degli interessi pubblici e privati interessati dai divieti.

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha già annunciato appello in Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar del Veneto, sottolineando l’ urgenza della realizzazione dell’iter proposto dal governo per individuare il percorso alternativo per l’accesso alla stazione marittima di Venezia.

Nell’accogliete il ricorso di Venezia Terminal Passeggeri, il Tar ha rilevato in particolare l’illegittimità dell’ordinanza perché i limiti previsti dal decreto Clini-Passera “avrebbero potuto applicarsi soltanto a partire dalla messa a disposizione di vie di navigazione alternative rispetto a quelle attualmente in uso e allo stato ancora non praticabili” e per “difetto assoluto di istruttoria non essendo stata svolta alcuna valutazione e ponderazione degli interessi pubblici e privati interessati dai divieti riportati nell’ordinanza impugnata”. A confortare comunque quanti si oppongono alla presenza delle grandi navi nel canale, c’è l’atteggiamento della compagnie crocieristiche che, oltre ad aver già realizzato i programmi per l’anno in corso, avevano accettato il divieto e le limitazioni imposte.