Crociere, in Italia nel 2016 +2,78% di traffico

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Nel 2016 il traffico generato dalle crociere in Italia cresce del 2,78% rispetto al 2015. Secondo le stime della società di ricerca e consulenza Risposte Turismo, entro la fine dell’anno saranno 11,4 milioni i passeggeri movimentati nei nostri scali, per un aumento di quasi 2,80 punti prcentuali sull’anno passato. Al vertice, come nel 2015, ancora Civitavecchia, riferisce Ansa, con 2,3 milioni di passeggeri, seguita da Venezia con 1,6 milioni di crocieristi (poco dell’1% in più). Grande crescita poi per Napoli: +5,2% passeggeri, e +7,9% toccate nave.

A livello regionale, in termini di traffico passeggeri, la Liguria è la prima regione d’Italia. Entro fine anno infatti saranno oltre 2,6 milioni i crocieristi che transiteranno nei porti della regione, per un aumento del 2,1% rispetto all’anno precedente. Merito di Genova e Savona, ma anche di scali in consolidamento come quello de La Spezia. Nella classifica nazionale si colloca al secondo posto il Lazio, con 2,3 milioni di passeggeri movimentati per un aumento dell’1,3%, seguito dalla Campania, con 1,7 milioni di passeggeri e l’aumento più forte: + 6,1%.
 Aumenta però anche il numero di toccate nave, quasi 5 mila entro fine dicembre (+3,53%). E in questo caso è il Lazio al primo posto della classifica con 874 approdi, seguito dalla Campania (810) e dalla Sicilia (789).

I dati, che saranno sviluppati nel corso dell’Italian Cruise Day, il forum nazionale dedicato al settore che si terrà il 30 settembre a La Spezia, sono stati elaborati su 49 scali italiani. Secondo le stime “Il 2016 è stato un anno con una variazione positiva sul mercato nazionale crocieristico – anticipa Francesco di Cesare, presidente di Risposte Turismo – Non ancora una stagione record come fu il 2011 per l’Italia – aggiunge di Cesare – ma complessivamente un anno che si colloca al secondo posto in quanto a traffico crocieristico”.