Diritti dei viaggiatori, meno un terzo degli europei (italiani inclusi) li conosce

In base all'indagine di Eurobarometro, la percentuale di viaggiatori che conosce i propri diritti è ferma al 29% dal 2009

Meno di un terzo degli europei (italiani compresi) è al corrente dei propri diritti quando viaggia. La notizia viene dall’ultima indagine Eurobarometro, resa nota a poche ore dalle vacanze di Natale. In base ai dati della ricerca, nonostante l’Ue abbia rafforzato le tutele per i viaggiatori e condotto campagne di sensibilizzazione, la percentuale di chi conosce i propri diritti è ferma al 29% dal 2009. In media, solo il 23% degli intervistati ricorda di aver visto manifesti o volantini su questo tema (un po’ di più gli italiani, 25%). Chi viaggia in aereo (37% europei, 39% italiani) o bus (34% e 38%) sembra però più consapevole dei suoi diritti rispetto a chi si sposta in treno (29% e 33%) o nave (26% e 34%). “È importante che i diritti non esistano solo sulla carta” ha commentato la commissaria Ue ai trasporti Violeta Bulc -. “Ora la nostra priorità sarà assicurare che tutti i cittadini siano a conoscenza dei loro diritti quando viaggiano”.