Egitto: l’Antitrust indaga su 12 to italiani per mancati rimborsi dei viaggi annullati dai clienti

Si svolge a Sharm el Sheikh la Conferenza sullo Sviluppo Economico del Paese. Sul tavolo, diversi progetti turistici in Egitto

Dopo numerose segnalazioni ricevute da consumatori e Associazioni dei consumatori, l’Antitrust ha avviato 12 istruttorie nei confronti di altrettanti tour operator italiani, per pratica commerciale scorretta: oggetto d’indagine sono i mancati rimbosi per gli annullamenti dei viaggi prenotati in Egitto dalla scorsa estate. Le istruttorie riguardano i pacchetti turistici di Alpitour, Veratour, Going con Bluvacanze, Eden Viaggi, Phone&Go, Swantour, Marevero (di Damare S.r.l. e Liberi Tutti Travel S.r.l.), Settemari, I Viaggi di Atlantide (di Impresa Viaggi Sea Line S.r.l), I Viaggi del Turchese, Brixia Tour Operator (di Savio Nicola & Co. S.a.s), Amico Tour Resort Travel (di Maurizio Pellucchini).
Tali operatori turistici non avrebbero rimborsato, al momento dell’annullamento del viaggio disposto unilateralmente, l’intero prezzo corrisposto dai clienti, addebitando anche i costi amministrativi, né avrebbero proposto mete alternative senza maggiorazioni di prezzo. I procedimenti, che si concluderanno entro 5 mesi dall’avvio, dovranno verificare se i comportamenti posti in essere dai Tour Operator costituiscono pratiche commerciali scorrette, in violazione del Codice del Consumo.