Europei in aereo: rumore e prezzi alti per gli snack gli aspetti più detestati

E’ il rumore in aereo l’aspetto che più infastidisce i viaggiatori in volo, e quasi due terzi degli italiani (il 63%) vorrebbero delle zone tranquille e silenziose, come quelle presenti su alcuni treni. E’ il risultato di un sondaggio del motore di ricerca di voli e hotel Jetcost, realizzato sulle esperienze di viaggio degli europei vacanza.Sono state intervistate 3.000 persone (500 di ogni nazionalità: britannica, spagnola, italiana, tedesca, portoghese e francese), maggiorenni e che avessero fatto almeno un viaggio negli ultimi due anni. Alla domanda sulle cose considerate più irritanti durante il volo, le risposte più comuni – riporta Askanews- sono state: il rumore (48%), gli alti prezzi di cibo e bevande (26%) il non avere abbastanza spazio per le gambe (18%) e il dover attendere l’imbarco degli altri passeggeri (13%). E i rumori più fastidiosi sono risultati, nell’ordine, bambini che piangono, gruppi di giovani che urlano, genitori che rimproverano i figli, persone che hanno bevuto troppo, persone che russano.Come soluzioni che le compagnie aeree potrebbero adottare per risolvere il problema, il 63% ha proposto la creazione di una zona riservata, tranquilla e silenziosa, il 29% di distribuire cuffie o tappi per le orecchie gratuitamente a chi lo chiede e di fare in modo che il personale di bordo inviti i passeggeri a fare meno rumore. A livello europeo, gli italiani (63%) sono risultati i più interessati alla creazione di queste aree silenziose sugli aerei, davanti agli spagnoli (56%), ai portoghesi (54%), francesi (53%), britannici (32%) e tedeschi (22%).