Gastronomia in Valle Isarco, che storia!

Sci e gastronomia. E soprattutto tanta tradizione. Appuntamento dal 14 al 30 marzo con Le settimane della Buona Cucina della Valle Isarco, la rassegna gastronomica più antica (ha ben 42 anni) dell’Alto Adige, realizzata dal Consorzio Turistico Valle Isarco in collaborazione con l’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell’Alto Adige. Mentre gli oltre 140 km di piste delle 5 zone sciistiche della Valle Isarco rimangono perfettamente innevati, giù in valle una ventina di ristoranti (gli indirizzi si trovano su www.valleisarco.info/it/attivita/mangiare-e-bere/settimane-della-buona-cucina/) propongono le ricette della tradizione, accanto a piatti rivisitati, cene evento, a tema e à la carte. Nei menu non mancano i tipici piatti tirolesi, dai Knödel al Gulash, e soprattutto le nuove proposte degli chef, tutte a base di prodotti ultratipici come mele, formaggi e carne pregiate. Per la prima volta, nel 2014 la rassegna propone anche alcuni pacchetti. A chi viaggia in gruppo (almeno 10 persone), le strutture offrono un menu per il pranzo a un prezzo speciale (24 o 32 euro), oltre ad attività collaterali come la visita a vigneti, a monumenti della zona e a facili passeggiate sul Sentiero delle Alpi. In alternativa c’è “48 ore di piaceri à la carte”, che comprende due pernottamenti con colazione e una cena gourmet a scelta in uno dei ristoranti che partecipa alla manifestazione. Compreso nel prezzo (su richiesta, in base alla struttura scelta) c’è un mini corso di cucina. Altoatesina, of course.