Franco Gattinoni ieri ha abbandonato il suo tradizionale aplomb e ha convocato una conferenza stampa per smentire con maggiore forza le notizie che, secondo quando riportato dall’Agenzia di Viaggi, rivelerebbero una trattativa segreta con Luca Patanè per la cessione ad Uvet delle agenzie del gruppo Gattinoni.

“Normalmente una notizia del genere la ignorerei con una risata – spiega Franco Gattinoni, presidente del gruppo omonimo – ma noi abbiamo anche la responsabilità di una comunicazione trasparente a tutte le agenzie del network . Le notizie uscite nei giorni scorsi erano provocatorie e allarmistiche nei confronti delle agenzie e dei nostri collaboratori e per questo vogliamo puntualizzare che non c’è nessun interesse a sposarci con altri”.

Isabella Vallini

Confermata invece la riorganizzazione del gruppo con l’arrivo di Isabella Vallini a coordinare le quattro business unit dell’azienda Gattinoni & Co, di proprietà al 100% di Franco Gattinoni, di recente trasferito nella nuova sede di via Statuto 2 a Milano. L’altra azienda del gruppo, Gattinoni Travel Network in cui convergono il network di agenzie, le agenzie di proprietà e la partecipazione del 30% in Euphemia Personal Voyager, continua a vedere al vertice il direttore generale Sergio Testi.

Il Gruppo Gattinoni ha chiuso il 2016 con un fatturato di 205 milioni di euro derivante per 95 milioni dal Business Travel, per 75 milioni dal Turismo Leisure e per 35 milioni dal Mice. Un’azienda che magari fa gola ma che, se anche fosse in vendita, richiederebbe una notevole liquidità per l’acquisizione considerando anche che, come ha anticipato il presidente, “nel 2017 stiamo crescendo a due cifre”.