Grecia: dalla cucina al rafting, si punta a destagionalizzare il turismo

Grecia, Nafpaktos.

Dalla cucina al rafting, passando per il cicloturismo: questa la ricetta della Grecia per destagionalizzare il turismo. Allargare l’incoming nel Paese con un’offerta di turismo alternativo èl’obiettivo della nuova strategia turistica della Grecia, presentata durante la prima edizione del Nostos Expo, la tre giorni di eventi che si svolge a Nafpaktos, nel Golfo di Corinto, presso l’antica Lepanto, e che raccoglie quasi 100 espositori e oltre 30 buyer internazionali. L’iniziativa “incarna perfettamente la volontà del governo di rendere efficace il turismo alternativo in tutto il Paese”, sottolinea Terense Kouik, vicepresidente del consiglio dei ministri.

Obiettivo della Grecia è perciò la destagionalizzazione: non solo mare e spiagge, quindi, ma anche montagne da scalare, da girare in bicicletta, avventure tra boschi e laghi, il rafting nei torrenti dell’interno, lo sci, e la scoperta delle tradizioni enogastronomiche dell’interno del Paese, a partire dalle castagne e dai vini tipici. Il lancio dei sentieri di montagna e di una rete delle città lacustri per il cicloturismo, o le iniziative per attrarre squadre sportive del nord Europa per allenamenti durante le pause invernali, sono tra le altre proposte presentate a Nostos Expo, che tra gli stand vede la presenza anche degli enti pubblici e di imprenditori privati provenienti da diversi settori. La manifestazione vede poi una serie di incontri b2b, tra TO greci e buyer provenienti da Austria, Francia, Germania, Israele, Russia, Olanda e Serbia, riporta una notizia Ansa.

“I nostri sforzi – spiega Yiannis Sypsas, vicesindaco di Nafpaktos e organizzatore del Nostos Expo – sono mirati a informare il più possibile i tour operator internazionali delle tante possibilità di svago e divertimento che offre la Grecia tutto l’anno”. Che ora punta a sviluppare ulteriormente il settore turistico, fondamentale per la crescita del Paese.