Guida Michelin 2015, aumentano gli italiani “stellati”

La Guida Michelin Edizione 2015

Sono ben 332 i locali “stellati” d’Italia. Il verdetto, più che positivo visto che c’è un aumento rispetto all’anno scorso, arriva dalla Guida Michelin edizione 2015, appena presentata a Milano. Il nostro paese, grazie all’ottima performance, si conferma la seconda nazione al mondo per ristoranti stellati. Se rispetto al 2014 restano otto i locali meritevoli delle ambitissime tre stelle, qualcosa si muove sul fronte delle due: il numero di locali con due stelle sale infatti a 39 con l’arrivo de Il Piccolo Principe di Viareggio (Lucca) e la Tavernia Estia di Brusciano (Napoli). Ventisette le new entry tra i ristoranti premiati da una stella, tra i quali spiccano Le tre lune di Calenzano (Firenze), la Macelleria Damini di Arzignano (Vicenza), il ristorante giapponese Iyo di Milano, L’Imbuto di Lucca (situato all’interno del museo di arte contemporanea).

La regione che totalizza il maggior numero di stelle è la Lombardia, con 58 ristoranti nell’esclusiva guida rossa, mentre le regioni più dinamiche, con 7 novità, sono la Toscana, quarta nella classifica generale con 30 stellati e la Campania, insieme alla Lombardia la regione con il più alto numero di due stelle Altro indicatore interessante dell’edizione 2015 è la giovane età degli chef premiati: ben 11 degli chef ai quali viene assegnata o aggiunta una stella Michelin hanno una età inferiore ai 35 anni.