Il Piemonte vuole i russi: ecco le mosse per intercettarli

Torino
Torino

Il Piemonte vuole i turisti russi, e mette in campo la strategia per intercettarli. Il Piemonte l’anno scorso ha registrato 82.591 presenze dalla Russia, e l’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte, attraverso la Dmo Piemonte Marketing, intende impegnarsi per attirarne ancora di più. La tendenza dei visitatori della Federazione è infatti quella di tornare in Italia dopo un primo viaggio. E se la prima volta si concentra sulle grandi città d’arte, nei viaggi successivi cerca destinazioni alternative, per scoprire aspetti diversi del patrimonio italiano. Questo tipo di domanda è proprio quello che il Piemonte intende intercettare, puntando sui prodotti turistici più ricercati, come neve, laghi, Torino e shopping, ma anche enogastronomia e mete culturali.

Prima mossa per conquistare i russi l’accordo sul volo Mosca-Torino, della compagnia aerea S7, per il quale è in corso un’attività congiunta con Sagat per rafforzare la tratta e incoraggiare un raddoppiamento. Secondo step, l’inaugurazione, a giugno, della mostra su Nefertari presso l’Ermitage di San Pietroburgo, curata dal Museo Egizio di Torino, e resa possibile dalla partnership tra i due musei. Contestualmente alla mostra saranno organizzate alcune azioni di promozione turistica, come la presentazione dei prodotti turistici ed enogastronomici. Nel corso dell’anno saranno inoltre realizzati alcuni educational tour rivolti a target differenziati, come TO, concierge club, giornalisti e travel blogger della Federazione. Saranno inoltre condotte attività di co-marketing finalizzate all’incremento dei flussi su determinate destinazioni e per precisi segmenti. Ma la promozione passa anche attraverso la comunicazione. Per questo è stato previsto un piano di Media Relation e comunicazione web e social per la diffusione di contenuti sul Piemonte. Dove? Sia sul portale dell’Ambasciata Italiana in Russia, latuaitalia.ru, sia sui social come Facebook, Twitter, Instragram e Vkontakt.