In Cina è guerra tra le olta. Boom di fatturato per Qunar

E’ guerra in Rete tra le olta anche in Cina. Con, due delle tre, a mettere a segno percentuali di crescita-monstre. Tra le big three, ovvero Ctrip, la più grande in assoluto, eLong, partecipata da Expedia, e Qunar, partner di Baidu, il più grande motore di ricerca del paese, proprio quest’ultima è quella in maggior crescita; nel terzo trimestre chiuso di recente ha infatti messo a segno un fatturato in crescita del 107,8 per cento anno su anno, a quota 81,6 milioni di dollari, con un più 445,1% di valore nelle prenotazioni via mobile, che contano ormai il 40,4% del totale fatturato della olta. Un vero e proprio boom, che oscura i, comunque, positivi risultati di Ctrip, a più 37,3 per cento trimestre su trimestre, a quota 368,1 milioni di dollari. Dati, questi, che hanno premiato Qunar in Borsa, anche se rimane circa un 40% di capitalizzazione rispetto a Ctrip; 3,13 miliardi di dollari, contro 7,68 miliardi.

Alle spalle dei due colossi, eLong fa invece un po’ più di fatica a crescere, chiudendo un terzo trimestre a più 2 per cento anno su anno, a quota 52,7 milioni di dollari, con una capitalizzazione che non arriva neppure a 600 milioni di dollari, “ma crediamo in eLong e ci investiremo pesantemente” ha detto parlando del mercato cinese la ceo di Expedia, Dara Khosrowshahi.

Lato guadagni Ctrip è però l’unica in nero, con 35 milioni di margini detti nel terzo trimestre 2014, anche se in calo del 42% anno su anno. Qunar è invece negativa di ben 92,2 milioni di dollari, mentre eLong mette a segno un meno 9,6 milioni. E se Expedia crede in eLong, anche Priceline, che controlla Booking, ha messo un piede nel mercato cinese, grazie a un accordo proprio con la super big del mercato, Ctrip.