La Namibia del Diamante: safari e deserti sul Tropico del Capricorno

Il Tropico del Capricorno in Namibia - foto di Luke Price su Flickr.com
Il Tropico del Capricorno in Namibia - foto di Luke Price su Flickr.com

La Namibia è una destinazione in crescita nel 2016, con ottime prospettive già nei primi mesi dell’anno e con gruppi già consolidati.  E’ il caso del Diamante, operatore del Quality Group, che nei primi due mesi dell’anno ha registrato un’aumento di prenotazioni a due cifre e che l’ha  inserita nel catalogo “Sudafrica, Namibia, Botswana, Zambia e Mozambico”. Per i voli l’operatore si appoggia a compagnie di linea, tra le quali Qatar Airways è una delle più utilizzate con voli per Windhoek via Doha.

La Namibia è sempre più scelta dagli amanti della natura incontaminata e non a caso si tratta di un Paese che ha inserito il rispetto della biodiversità come articolo della propria Costituzione. Ha un clima decisamente tropicale (il Tropico del Capricorno passa da qui), cosa che ha consentito la formazione di deserti con alcune dune tra le più alte del mondo.

Tra i tour proposti dal Diamante sono interessanti “Il Panorama Namibiano con gli Himba” di 13 giorni/10 notti, prodotto per eccellenza per visitare il Paese, grazie alla collaborazione con Wilderness Safaris che, con i loro lodge, consentono ai viaggiatori di vivere un’esperienza unica a contatto con la natura. Tra le novità, una prima notte all’arrivo nella Riserva di Okonjima, sede dell’AfriCat Foundation, famosa per la tutela e la salvaguardia dei felini, soprattutto ghepardi (ce ne sono ben 2500 in tutto il Paese).

In alternativa con “Autentica Namibia” di 13 giorni/10 notti si dorme in 2 campi tendati di Wilderness Safaris Adventures Camp (con sole 5 tende) e all’Andersson’s Camp, realizzato secondo criteri di alta eco sostenibilità.

E’ stato rivisto completamente “Le meraviglie della Namibia” di 14 giorni/11 notti, un tour di gruppo condiviso che consente di esplorare meglio il Parco Etosha da est a ovest con ben due giorni interi di safari nel parco, ridisegnato seguendo le indicazioni dei clienti che quando prenotano la Namibia hanno nel loro immaginario le dune del deserto del Namib, ma quando soggiornano nell’Etosha si rammaricano di esserci stati per così poco tempo. Qui è stata anche inserita una sosta per vedere il meteorite di Hoba, uno dei più grandi e intatti sul nostro pianeta.

“Il Gran tour della Namibia” di 18 giorni è il più completo di tutti con il parco Etosha da Est ad Ovest, Damaraland, Skeleton Coast, Swakopmund, Sandwich Harbour, Deserto del Namib, Luderitz e la zona diamantifera proibita, Fish River Canyon e il deserto del Kalahari, a bordo dei veicoli overland 4×4, opportunamente modificati per poter percorrere le piste in sicurezza e addentrarsi nelle zone più remote e belle del Paese.