È stato pubblicato il 24 aprile in Gazzetta Ufficiale il decreto approvato in Consiglio dei Ministri martedì 11 aprile, che, tra le diverse disposizioni, conferma l’eliminazione della norma inserita nel decreto Milleproroghe, che avrebbe minacciato l’attività italiana di FlixBus.

«Come promesso, FlixBus torna in strada. Un vantaggio per gli utenti» aveva twittato già prima di Pasqua il Viceministro dei Trasporti Riccardo Nencini.

Andrea Incondi, Amministratore delegato di FlixBus Italia, ha commentato: «Il salvataggio di FlixBus non è la vittoria di uno, ma di tutti: di tutte le aziende che lavorano ogni giorno al nostro fianco; della concorrenza, grazie a cui gli italiani continueranno a poter decidere come viaggiare; di chiunque voglia scegliere di investire in Italia, perché si è finalmente dato un segnale sulla certezza delle leggi. Sembra che il Governo abbia voluto mettere la parola fine a questa vicenda, contribuendo a ristabilire il principio della certezza del diritto in Italia. A questo punto, anche per i tanti che si sono spesi a nostro sostegno in questa battaglia, vogliamo continuare a considerare l’Italia un Paese credibile e riteniamo che la decisione presa dal Governo sia un segnale che va in questa direzione. Viva FlixBus, viva la libertà di viaggiare».