La prima giornata di Meet Forum 2017

Confrontare, Collegare, Distribuire, Finanziare e Valorizzare sono i 5 tavoli di lavoro su cui sono iniziati ieri i lavori di Meet Forum, seconda edizione del Mediterranean European Economic Tourism Forum che vede Webitmag tra i media partner.

Molti i nomi noti del turismo presenti e che hanno dato il via al dibattito che alla fine dei tre giorni di lavoro produrrà un documento con una serie di azioni consigliate per arrivare all’obiettivo dell’allungamento della stagione turistica, tema centrale dell’evento, in Sardegna e non solo.

Nella sala Confrontare il dibattito si è subito acceso e Josep Ejarque ha portato i recenti esempi di successo delle Baleare e di Malta e della loro strategia per spalmare gli arrivi su un periodo di tempo più lungo.

Al tavolo Collegare, David Jarach, esperto di aviazione, ha posto l’accento sulle problematiche dell’accessibilità, via aerea, mare e terra, e sul fatto che si dà sempre la colpa della mancanza dei collegamenti agli operatori: “I vettori per collegare due destinazioni devono avere l’elemento basilare della domanda che deve essere stimolata a livello locale”.

La distribuzione è sicuramente uno dei nodi chiave dell’allungamento della stagione e il dibattito si è sviluppato sulle proposte per presentare al cliente finale dei prodotti alternativi a “spiaggia e mare” che monopolizzano l’estate italiana. Interessante a tal proposito la testimonianza di Philippe Wagner, dell’istituto di ricerca ReiseAnalyse, sui trend del mercato tedesco

Roberto Necci di Federalberghi Roma ci ha raccontato gli argomenti emersi dal tavolo Finanziare con le alternative al sistema bancario che sono state proposte: “Nuovi mercati si stanno aprendo e i regolatori stanno creando nuovi modelli normativi per consentire anche alle piccole e media imprese, come quelle del sistema alberghiero italiano, di accedere a strumenti di finanza d’impresa diversi dai tradizionali modelli bancari”.

In Valorizzare Gianluigi Tiddia, esperto di social media, ha parlato del fenomeno dell’overtourism e dell’importanza di decidere quanti e quali turisti si vuole avere: “Bisogna arrivare a un modello nuovo che non consumi il prodotto, ma che permetta di utilizzarlo al di fuori della stagione balneare, con attività diversificate e una fruizione più consapevole e meno invasiva”.

Meet Forum prosegue oggi con un ampio programma di seminari tematici sui 5 temi individuati mentre nella giornata di sabato 28 ottobre saranno divulgate le conclusioni del workshop.