Lago di Costanza, obiettivo raddoppio sul mercato italiano

Lago di Costanza
Lago di Costanza

Il Lago di Costanza punta sul mercato italiano, in particolare sul Nord della Penisola, con un’attività di comunicazione e promozione mirata. Per il Bodensee (questo il nome in tedesco della destinazione incastonata tra Germania, Svizzera, Austria e principato del Liechtenstein) il nostro Paese costituisce già il terzo mercato tra quelli internazionali, dopo Paesi Bassi e Francia, ma la forte crescita riscontrata nel 2014 (+9% rispetto all’anno precedente) sembra aver convinto a fare di più, molto di più. “Per rafforzare questi risultati, presentare la destinazione quale meta per vacanze tutto l’anno e promuovere i nostri Paesi con le loro caratteristiche peculiari abbiamo scelto Antonio Vezzoso quale nostro rappresentante per il mercato italiano”, spiega Jürgen Ammann, direttore dell’Internationale Bodensee Tourismus GmbH in trasferta a Milano in occasione di una presentazione alla stampa. Il ruolo di Vezzoso, peraltro cresciuto proprio sulle sponde del lago di Costanza, è quello di gestire i rapporti B2B della destinazione sul mercato italiano, lavorando con i rappresentanti del mondo del turismo, i tour operator e le agenzie di viaggio.

“Il nostro obiettivo è quello di arrivare almeno a raddoppiare i circa 55 mila arrivi del 2015, per arrivare a breve a quota 100 mila”.

I principali temi della destinazione per il 2016 sono i 50 anni della strada del Barocco, da Ulm a San Gallo tra abbazie, chiese e castelli, e le celebrazioni per i 600 anni del Concilio di Costanza, uno dei più importanti congressi della cristianità che viene ricordato con un fitto calendario di concerti, spettacoli e programmi culturali a tema. Ancora, per conquistare i flussi internazionali la destinazione punta su San Gallo, città di grande tradizione tessile inserita nel Grand tour of Switzerland, e su una mostra dedicata a Picasso (Le passioni di Picasso), di scena nella tedesca Lidau fino al 28 agosto.