Lyft, il competitor di Uber punta sugli over 65

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La competizione del trasporto con auto private è sempre più serrata, su tutti i fronti e a caccia di tutti i target. Così Lyft, la start up concorrente di Uber che ha appena ricevuto un finanziamento di 500 milioni di dollari da GM, punta sugli anziani. Come riporta Il Sole 24 Ore, il nuovo business – per ora attivo solo a New York – nasce da un accordo appena siglato fra Lyft e Medtrans, società privata che organizza il trasporto sanitario non emergenziale, per facilitare la mobilità di “vecchietti” e persone malate che non hanno lo smartphone o non sono in grado di gestire con facilità le app per chiamare un taxi. Concierge, la piattaforma creata ad hoc consente agli operatori di Medtrans, attraverso una interfaccia web, la prenotazione di un autista Lyft per il viaggio di andata e ritorno del paziente da casa all’ambulatorio.

In base ai dati forniti da Lyft sul proprio blog, il potenziale pubblico è davvero enorme: un quarto degli americani con più di 65 anni non possiede uno smartphone e ogni anno più di tre milioni di persone perdono o ritardano le cure mediche perché non sanno come spostarsi soprattutto nelle metropoli come New York.