Maldive, revocato lo stato d’emergenza

Il ministro per gli affari esteri delle Maldive, Dunya Maumoon (Fonte: AP)
Il ministro per gli affari esteri delle Maldive, Dunya Maumoon (Fonte: AP)

Dietrofront del governo delle Maldive a meno di una settimana dall’annuncio dello Stato d’emergenza per 30 giorni nel Paese. Il governo ha annunciato infatti che la sicurezza del Paese è aumentata al punto da poter revocare la decisione presa il 5 novembre scorso. Questo perché sono state arrestate le persone accusate di detenere le armi illegali e che si pensava potessero essere destinate a un attentato nella capitale.

L’annuncio è stato dato il 10 novembre su Twitter dal Ministero degli Esteri maldiviano diretto dal ministro Dunya Maumoon: il primo messaggio rassicurante è stato dunque rivolto ai turisti dopo l’incertezza che lo stato di emergenza aveva contribuito a creare. “Tutti i diritti fondamentali nel paese sono ripristinati” ha poi twittato il ministro in persona.

 

 


Sulla decisione, spiega il Corriere, hanno probabilmente pesato le pressioni di diversi Paesi – tra cui Stati Uniti e Gran Bretagna – che avevano chiesto che il governo di mettere immediatamente fine allo stato di emergenza dichiarato.

Ora si aspettano le decisioni della Farnesina rispetto allo sconsiglio sui viaggi nella capitale dell’arcipelago dell’Oceano Indiano.