Meridiana avrebbe almeno due pretendenti, Qatar Airways e EasyJet, ma ha costi ancora troppo alti per essere considerata “allettante”. “Siamo ancora poco appetibili”, dichiara Richard Creagh, AD della compagnia dell’Aga Khan, durante un incontro a Roma con i sindacati nazionali.
Il bilancio 2015 di Meridiana si è chiuso a ottobre con una perdita di “solo” 36 milioni, il 47% in meno rispetto al 2014; i costi sono calati del 5% e i ricavi aumentati del 7%. Su questi numeri Creagh ha innestato due scenari: l’aumento della flotta con 3 nuovi aerei e la volontà di fare la Ct2 (la continuità aerea per gli scali minori). La flotta sarà infatti parzialmente rinnovata con 2 Boeing 737-300 per Meridiana e un Boeing 767 per Air Italy. E il 22 ottobre Meridiana presenterà alla Regione un piano per la continuità territoriale da Olbia e Cagliari per gli aeroporti minori.
L’accordo con un colosso dei cieli alla fine si farà, riporta La Nuova Sardegna, ma solo se saranno soddisfatte alcune richieste da parte della compagnia, come un nuovo contratto di lavoro, diverso da quello della controllata Air Italy, ma meno oneroso di quello attuale, e l’uscita volontaria dal perimetro aziendale di quanti più dipendenti possibile.