Milano, capitale dello shopping

Uno dei 207 punti vendita Primark esistenti

Dopo esser diventata una destinazione per lo shopping di alta gamma grazie a Montenapoleone e Via della Spiga, secondo diversi rumors la capitale lombarda potrebbe diventare la meta perfetta per lo shopping a tutto tondo. Infatti dopo Zara e H&M, i grandi magazzini del Fast Fashion spagnoli e svedesi, a Milano dovrebbe arrivare un’invasione di altre brand che, per alcuni, meritano da soli la spesa di un viaggio.
Stiamo parlando dell’irlandese Primark, 270 negozi in 9 paesi, che starebbe preparando lo sbarco italiano nel 2015: naturalmente a Milano ma anche a Roma e Venezia.

Ma anche il brand a maggior crescita al mondo, il giapponese Uniqlo, avrebbe puntato l’Italia, uno degli obiettivi del proprietario Tadashi Yanai, che da Hiroshima è diventato l’uomo più ricco del Giappone. Partendo naturalmente da Milano, pero poi proseguire a Roma.

L’americana Forever 21, fondato nel 1984 dal business man coreano Do Won Chang, aveva già fatto dei tentativi per aprire in Italia, e ora, anche se sembra un po’ tutto raffreddato, sembra sia il momento migliore, così come per la spagnola Corte Inglés, che punta deciso al mercato milanese.

“L’interesse delle catene a sbarcare a Milano c’è e non è una novità dell’ultim’ora – spiega Thomas Casolo Partner di Cushman & Wakefield, agenzia di Milano a Pambianconews – ma al momento  mancano le reperibilità degli spazi. E’ difficile trovare in centro città una location che risponda alle loro esigenze e alle metrature richieste”.