Palermo, l’aeroporto cresce. Entro il 2017 il collegamento in treno

L'aeroporto Falcone- Borsellino di Palermo

Dopo i risultati decisamente positivi messi a segno nel 2016 (+8,53% di passeggeri sul 2015) l’aeroporto di Palermo continua a scommettere sulla crescita, con un incremento atteso per l’anno in corso del 7%.

A sostenere il risultato, la programmazione estiva da poco presentata dalla Gesap, la società di gestione, con 87 rotte, di cui 6 completamente nuove, per collegare 24 Paesi.

Nel dettaglio, Ryanair introduce tre nuove rotte estive (Norimberga, Bucarest e Milano Malpensa), oltre a una serie di incrementi di frequenza, per um aumento di 1130 movimenti e circa 240 mila passeggeri, rifersice Adnkronos. Nuove destinazioni saranno raggiungibili da Palermo anche con Volotea che propone due nuovi voli per Corfù e Malaga, oltre all’incremento del collegamento con Nizza. Alitalia aumenta le frequenze su Linate e Mosca e Meridiana torna ad operare il suo volo diretto Palermo-New York.

Alla luce di tutto questo, l’aeroporto di Punta Raisi conta di toccare nel 2017 i 5,65 milioni di passeggeri, smorzando i picchi stagionali e allungando l’operatività nei mesi di spalla. E non finisce qui, visto che entro il 2017 lo scalo Falcone –Borsellino dovrebbe essere raggiungibile anche in treno, da Termini Imerese. Come ha annunciato Maurizio Mancarella, direttore regionale Trenitalia, il convoglio si fermerà alla stazione di Palermo e poi proseguirà verso l’aeroporto.

“L’opera che stiamo realizzando è molto importante – afferma Mancarella – perchè stiamo parlando di 38 chilometri di raddoppio ferroviario. Il completamento è previsto nel 2020 ma la prima fase, cioè consegna della tratta da San Lorenzo a Punta Raisi, si concluderà entro la fine dell’anno”. L’obiettivo finale è arrivare a quattro treni all’ora, uno ogni 15 minuti.