Perché si viaggia? Secondo TripBarometer per “migliorare la prospettiva”

Tra i dati a sorpresa del sondaggio c'è lo scarso interesse degli italiani per le esperienze emozionanti e il lusso

È il sondaggiosu strutture ricettive e viaggiatori più grande del mondo, che evidenzia le tendenze di viaggio nazionali e globali secondo più di 53.000 viaggiatori e albergatori in tutto il mondo, di cui 6.294 rispondenti dall’Italia. L’ultimo appuntamento semestrale del TripBarometer di TripAdvisor, condotto da Ipsos e giunto alla quarta edizione, ritorna con una novità: il report “TripBarometer: Psicologia del Viaggio” che esamina le motivazioni che stanno dietro alle scelte di vacanza, le emozioni nelle varie fasi di un viaggio e l’impatto post-vacanza sui viaggiatori.

I risultati di questo approccio rivelano che “migliorare la prospettiva” è l’esperienza che la maggior parte dei viaggiatori italiani vuole da una vacanza (77%), seguita da “immersione” (55%) e “relazioni” (51%). Non manca la categoria motivazionale “ordine”, scelta curiosamene da più di 1 italiano su 4 (28%) contro una media europea di meno di 1 su 5 (19%), il che significa che gli italiani sentono più della media europea la necessità di evitare sorprese e utilizzare il tempo per riprendere il controllo.

Al contrario, gli italiani non sembrano essere interessati alle “esperienze emozionanti” (15%) e al “lusso” (19%), che risulta invece essere una delle motivazioni principali ad esempio dei russi.

Sul fronte dell’offerta, il 77% degli albergatori italiani ha risposto di voler dare ai propri ospiti una sensazione di “armonia”. Nonostante questo non sia in linea con la principale motivazione dei viaggiatori in vacanza, quasi 3 albergatori italiani su 5 (58%) si sono dichiarati desiderosi di fornire un’esperienza che offra un senso di “immersione” e, ​​per più della metà di loro, di “liberazione” (52%). Vi è chiaramente un’opportunità per gli albergatori di distinguersi dalla concorrenza offrendo più esperienze che permettano agli ospiti di ampliare i propri orizzonti durante la vacanza, che corrisponde alla motivazione preferita dai viaggiatori: “migliorare la prospettiva”.

I viaggiatori spesso portano a casa souvenir dalle proprie vacanze ma cos’altro? In questa edizione del TripBarometer è stato chiesto agli intervistati di ripensare ai propri viaggi e indicare ciò che il risultato di un viaggio li ha spinti a fare. Più della metà dei viaggiatori italiani (51%) ha dichiarato che il ritorno a casa da un viaggio li ha spinti a pianificare un’altra vacanza e oltre un terzo (39%) a introdurre nuovi cibi nella propria dieta.

Dall’altro lato, quasi la metà degli albergatori italiani (49%) incoraggia i propri ospiti a scrivere recensioni online dopo il loro soggiorno e a raccomandare l’hotel a parenti e amici. Degno di nota anche il fatto che il 43% degli albergatori italiani abbia dichiarato di cercare di costruire relazioni durature con i propri ospiti e che uno su cinque (20%) lasci un omaggio agli ospiti la notte prima del check-out.