Venerdì 27 gennaio il Tribunale di Vicenza ha stabilito otto sentenze di condanna e sei di assoluzione come verdetto conclusivo  del processo per il crac My Air, la compagnia aerea low-cost uscita di scena nel 2009 con una bancarotta da oltre 200 milioni di euro, come riporta il Corriere di Vicenza.

La condanna più alta è quella inflitta all’ex amministratore della compagnia Vincenzo Soddu, a cui sono stati inflitti 6 anni e 6 mesi di reclusione. Il collegio dei giudici ha anche condannato gli imputati a risarcire i danni alle parti civili che si erano costituite per una cifra complessiva di oltre 4 milioni di euro.

La compagnia – riporta Wikipedia – è nata nell’autunno del 2004 per volontà di alcuni dirigenti provenienti dal Gruppo Volare. La MyAir era controllata per il 99,67% dalla spagnola Lte International Airways sa, controllata a sua volta per il 60% dalla Triskel srl, controllata al 60% dalla MyHolding.

Il 21 luglio 2009 la compagnia MyAir rimase a terra con i suoi velivoli per mancato pagamento di tasse e tariffe aeroportuali, lasciando moltissimi passeggeri senza riprotezione in molti aeroporti italiani

Il giorno dopo l’ENAC comunicò di aver emesso un decreto d’urgenza con il quale sospendeva alla compagnia aerea MyAir.com SpA la licenza provvisoria di esercizio per il trasporto aereo di passeggeri e merci che le era stata temporaneamente rilasciata il 25 giugno.

Il 2 ottobre 2010 venne dichiarato dal tribunale di Vicenza il fallimento della società MyAir.com Spa