Ricerca Kayak.it: le compagnie aeree si sfidano sull’intrattenimento

Secondo una ricerca di Kayak.it, gli italiani sono i viaggiatori europei più propensi a utilizzare il digital per le prenotazioni aeree e le carte d'imbarco. Nella foto, una cabina Virgin

Le dinamiche social e digital in mobilità fanno ormai parte della nostra vita. E, dato che un viaggio aereo può durare anche molte ore, i passeggeri non si accontentano più del film seminuovo e di quattro informazioni sul viaggio buttate lì su un fazzoletto di schermo. Pretendono di più. Le compagnie aeree se ne sono accorte e stanno offrendo una serie di servizi davvero innovativi, raccolti in una ricerca condotta da kayak.it, motore di ricerca dedicato ai viaggi.

Scopriamo così che Air France e KLM praticano geotainment mostrando ai passeggeri contenuti geolocalizzati, informazioni storiche e geografiche relative alla località̀ sorvolate lungo la rotta del volo, mentre il sistema di entertainment in volo di Virgin America permette di chattare con gli altri passeggeri, fare donazioni ad enti di beneficenza, acquistare cibo o bevande senza dover attendere che il personale di bordo si avvicini. Punta alle dinamiche social South African Airways, che dà la possibilità ai suoi passeggeri di selezionare il proprio vicino di volo individuando interessi comuni.

C’è poi il grande capitolo delle app: puntano all’intrattenimento quelle di Lufthansa, Qantas e Virgin Australia con le quali i passeggeri possono utilizzare il proprio tablet (iOS, Android, Windows 8) per guardare film o ascoltare musica in streaming, ma anche ordinare cibo e bevande e ricevere aggiornamenti dalla cabina di pilotaggio. L’app di Turkish Airlines consente invece agli utenti della Istanbul Ataturk Lounge l’accesso a SkyLibrary, per leggere libri e pubblicazioni.

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Aumenta dunque anche la necessità di un wi-fi efficiente a bordo (secondo un sondaggio Honeywell è determinante per il 66% dei passeggeri): JetBlue dispone di “Fly-Fi®” che utilizza la tecnologia satellitare Ka-band, in grado di offrire una più veloce banda larga. In questa prima fase beta i servizi base sono gratuiti; per 9$/ora si accede ai servizi “plus”.