Sardegna in #Bit2016, focus sul digitale

Sardegna.
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Presente in #Bit2016, la Sardegna punta a consolidare la crescita del turismo investendo nel digitale. Come ha detto l’assessore al Turismo Artigianato e Commercio Francesco Morandi, si punta a “gestire l’innovazione nel turismo senza subirla. L’ambizione è una terra dove ambiente e tecnologia si integrino perfettamente”. Nasce così la nuova agenda digitale turistica, un insieme coordinato di attività di comunicazione e promozione via web e social. Il nuovo portale SardegnaTurismo avrà funzione motivazionale con la presentazione dei temi vacanza e sarà utile all’organizzazione del viaggio e all’orientamento durante il soggiorno, anche grazie all’Hyperlocal 2.0, sistema di accoglienza in grado di dare informazioni strutturate e aggiornate che coinvolge pure enti e comunità locali e gli operatori del settore.

L’investimento nel digitale arriva dopo due anni di forte aumento del turismo. Da gennaio al 31 ottobre 2015 gli arrivi sono stati due milioni e 480 mila, quasi 200mila in più dei primi 10 mesi del 2014. Nello stesso periodo, considerata la permanenza media di 5 giorni, le presenze nelle strutture ricettive sono state 12 milioni e 200 mila (+ 10% sul 2014). Ma già nel 2014 la crescita era stata del 9% rispetto all’anno prima. Negli ultimi 24 mesi, insomma, si è quasi recuperato il 20%, riportando di fatto la Sardegna ai livelli precedenti la crisi.

Fondamentale in questo la presenza e l’attività sui mercati stranieri (quasi 6 milioni di presenze arrivano dai mercati esteri, con la Germania al primo posto), per la quale l’assessorato ha effettuato una campagna di partecipazione alle fiere di Utrecht, Stoccarda, Zurigo, Bruxelles, Monaco di Baviera che proseguirà a marzo con Berlino e Mosca, per un totale di 14 manifestazioni nel 2016.