Sardegna, sarà “la migliore stagione della storia”

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Per la Sardegna l’estate 2017 sarà la migliore della storia. L’allungamento della stagione turistica, un obiettivo inseguito a lungo, sembra essere infatti stato centrato. Lo conferma l’assessore regionale al Turismo, Francesco Morandi: questa “Sarà la migliore stagione della storia della Sardegna”.

Dopo qualche anno di colloqui, le compagnie aeree e l’aeroporto di Olbia hanno scelto infatti di allungare la stagione e ora toccherà alla Gallura come sistema di accoglienza e intrattenimento fare la sua parte. Dal canto loro, gli operatori turistici stanno correndo per farsi trovare pronti e soprattutto tenere alto lo standard dei servizi per lunghi mesi. Sarà un boom a catena, riporta La Nuova Sardegna. Avere voli in bassa stagione e con più frequenze non solo attira più turisti, ma dà anche ai sardi la possibilità di volare per tre-quattro mesi in più. Dall’aeroporto di Olbia le compagnie aeree quest’anno offriranno 300 mila posti in più rispetto al 2016, di cui 158 mila distribuiti nei mesi di aprile, maggio e ottobre. Aprile e maggio avranno il 27% di sedili in più, giugno e settembre il 13% e ottobre il 17%. Agosto avrà invece l’1% di posti i meno, perché è un mese già saturo e lo rimarrà fino a quando l’aeroporto non potrà essere ingrandito.

Dallo scalo di Olbia partono a oggi 90 rotte, di cui 58 internazionali e 12 nuove. E secondo le stime entro la fine dell’anno transiteranno 2,8 milioni i passeggeri. A fine marzo partiranno numerosi voli, in larga parte internazionali: da e verso Amsterdam, Barcellona, Berlino, Dusseldorf, Ginevra, Londra Gatwick, Parigi Orly, Monaco, Stoccarda e Zurigo.

Il mercato straniero più importante, con una quota del 30%, è quello tedesco, ma è prevista una forte crescita anche per quello britannico (+59 mila posti aerei per il 2017) e quello francese (+ 36 mila posti). easyJet si consolida come la compagnia di riferimento per l’estero, seguita da Eurowings, con 9 rotte tutte dall’aerea Germania-Austria, e Meridiana, che offrirà 61 mila posti in aggiunta a quelli del 2016.