Strasburgo approva il Pnr: al via il registro dei passeggeri aerei 

Strasburgo dà il primo via libera al Pnr
Strasburgo dà il primo via libera al Pnr

Il Parlamento europeo di Strasburgo ha approvato a larga maggioranza, 461 si, 179 no, 9 astenuti, una nuova direttiva che regola l’utilizzo dei dati del codice di prenotazione, il controverso registro dei passeggeri aerei (PNR), ai fini di prevenzione, accertamento, indagine e azione penale nei confronti dei reati di terrorismo e di reati gravi. Le compagnie aeree saranno obbligate a comunicare alle autorità i dati dei passeggeri per tutti i voli provenienti da Paesi terzi verso l’Unione Europea e viceversa.

Come riporta anche Euronews, secondo la direttiva i Passenger name records – i dati che occorre rilasciare quando si acquista un biglietto aereo – per tutte le tratte in entrata o un uscita dall’Unione Europea dovranno essere accessibili in chiaro alle polizie dei Paesi membri per 6 mesi. I dati dovranno poi essere disponibili fino a 5 anni, ma attraverso una procedura più complessa e solo in caso di indagini su reati specifici. Dopo questo lasso di tempo, saranno cancellati.  Tale procedimento dovrebbe essere garantito – per leggi sulla privacy – da un’ente di supervisione indipendente.