Il 2017 è stato l’anno che ha visto le compagnie low cost ritagliarsi uno spazio sempre più consistente nel segmento di mercato delle tratte ad ampio raggio, tanto da far registrare un incremento rispetto al 2016 del 29% sulle prenotazioni di voli intercontinentali da parte degli europei.

È questo uno dei dati più interessanti emersi dalla seconda edizione della ricerca “European Traveller Insight Report” condotta da eDreams ODIGEO

Estremamente partecipi di questo nuovo trend sono gli italiani, tra i primi in Europa ad avvalersi di vettori low cost per voli lunghi, con un aumento del 16% rispetto al 2016 nel numero di viaggiatori che utilizzano questa tipologia di trasporti. La competitività del mercato ha innescato un abbassamento di prezzi che ha reso più accessibili destinazioni lontane. In particolare, gli Stati Uniti hanno visto diminuire sensibilmente i costi delle tratte transatlantiche: Miami e Los Angeles hanno perso, infatti, rispettivamente il 12% e il 17% nel prezzo dei biglietti. Questa importante novità ha influenzato anche la classifica delle mete con miglior prospettiva di crescita per il 2018: i nostri connazionali, infatti, inseriscono ai tre primi posti di questo ranking due città raggiungibili con voli a lungo raggio: Tokyo con un +517% di prenotazioni al primo posto e Los Angeles con un +298% al terzo. Considerando, invece, la speciale classifica delle destinazioni a lungo raggio con un maggiore aumento di viaggiatori italiani per il 2018*, si scopre che queste due città sono seguite da New York (+ 97%), Miami (+92%) e Dubai (+91%).

ROMA NELLA TOP TEN DELLE CITTÀ PREFERITE DAI VIAGGIATORI EUROPEI NEL 2017

Per quanto riguarda l’Italia, invece, il nostro patrimonio culturale attira l’interesse turistico di tutta Europa: Roma si posiziona al sesto posto della top ten delle località più amate dai viaggiatori europei di quest’anno, confermandosi un grande classico del turismo internazionale. Interessanti sono anche i dati che riguardano Napoli che vedrà una forte crescita nel 2018 di viaggiatori provenienti dal Regno Unito (+192%) e Milano che, invece, accoglierà nel prossimo anno flussi di turisti dalla Svezia (+233%). Queste tre città insieme a Cagliari, Catania e Palermo le ritroviamo anche tra le destinazioni più amate dagli abitanti della Penisola nel 2017.

La ricerca analizza, inoltre, l’utilizzo del mobile per la pianificazione delle ferie: il 35% di italiani prenota i propri viaggi da smartphone e tablet e il Paese si conferma al secondo posto, dopo la Spagna, tra quelli che nel 2017 utilizzano questi dispositivi per prenotare le proprie vacanze. Inoltre i nostri connazionali sono i più ritardatari in Europa quando si tratta di mettersi in viaggio, con una media di soli 23 giorni di anticipo per i break nei primi tre mesi dell’anno e una di soli 51 giorni per le ferie estive.

VIAGGI PIÙ LUNGHI IN DESTINAZIONI NUOVE E PIÙ ACCESSIBILI: GLI HIGHLIGHTS A LIVELLO EUROPEO

I viaggiatori del Vecchio Continente scelgono in media vacanze più lunghe rispetto al passato e scoprono mete nuove.
I dati della seconda edizione del report registrano, infatti, una crescita del 22% nelle prenotazioni di vacanze con una durata di oltre tre settimane. La ricerca evidenzia, inoltre, l’affermarsi di nuove destinazioni turistiche, scoperte dai viaggiatori grazie ai collegamenti convenienti delle compagnie economiche. È così che luoghi come l’Isola di Terceira nelle Azzorre, Podgorica in Montenegro, Danzica (Polonia) e Salisburgo (Austria) risultano tra le località che hanno subito un grosso incremento di visitatori nel 2017 ed entrano in concorrenza con i classici del turismo europeo.

Accanto a queste nuove scoperte, i viaggiatori del nostro continente mantengono comunque alto l’interesse per le mete tradizionali in Europa. Alcune di queste, tragicamente colpite dal terrorismo, nel 2017 hanno registrato un notevole aumento dei visitatori. In particolare Londra, in conseguenza anche dell’abbassamento del valore della sterlina dopo la Brexit, ha accolto il 24% di turisti in più e conserva il primo posto per volume di affluenza nel 2017, e Parigi, che si è posizionata terza tra le destinazioni più popolari per il 2017 con il 4% di visitatori europei in più rispetto allo scorso anno.

Un’altra novità introdotta con l’arrivo di voli economici a lungo raggio è la scoperta di nuove mete turistiche a livello mondiale. La competitività ha, infatti, stimolato nel 2017 flussi turistici dall’Europa verso destinazioni come Punta Cana, in Repubblica Domenicana, che ha registrato un aumento di viaggiatori del 147%, o in Asia verso Nuova Delhi (+103%) e Bogotà (+62%). Hanno accolto maggiori flussi di viaggiatori Praia (Capo Verde), Havana (Cuba) e Cape Town (Sudafrica). La convenienza dei biglietti dei voli intercontinentali low cost ha influenzato anche le previsioni per le mete di tendenza per il 2018, la cui classifica vede nelle prime tre posizioni destinazioni lontane.

Il report sottolinea, infine, alcuni dati significativi sul comportamento dei viaggiatori: opzioni sempre più personalizzate, vacanze lunghe con pacchetti dinamici (volo+hotel) e prenotate con poco anticipo. Si allunga anche la durata delle ferie con aumento del 20% per quelle che vanno dai 14 a 20 giorni. A livello europeo si sta affermando una tendenza che vede ridurre la distanza tra la data di prenotazione e quella di viaggio. In media per le vacanze a gennaio e febbraio è di 26 giorni, mentre per i viaggi natalizi è di quattro mesi e per quelle estive 50 giorni.