Ticketbis: il turismo degli eventi fa bene all’Italia. Lo sport cattura gli stranieri

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Il turismo degli eventi nel 2016 in Italia segna un +6,29% di acquisti di eventi italiani dall’estero rispetto al 2015, il 33,03% di vendite sul totale degli eventi celebrati sul territorio. Sono poi 47 le nazionalità che hanno scelto l’Italia per assistere a eventi, soprattutto sportivi (71,65%), ma anche musicali (24,60%) e teatrali (3,75%). Questi i dati del report annuale di Ticketbis, la piattaforma di compravendita di biglietti per tutti i tipi di eventi, sportivi, concerti e spettacoli teatrali, recentemente acquisita dall’americana StubHub (eBay).

Il turismo spinto dal consumo di eventi musicali e sportivi è una realtà che acquista maggior peso in Italia come all’estero. Sono sempre di più le persone che si spostano per poter assistere soprattutto a grandi competizioni sportive, ma anche tour di artisti di fama internazionale, o che all’interno di un viaggio di piacere inseriscono il consumo di eventi locali come parte essenziale di un’esperienza turistica.

Secondo i dati di Ticketbis.it, la finale milanese di Champions League è stato l’evento italiano in assoluto più venduto all’estero, con spagnoli, britannici e francesi sul podio per numero di eventi acquistati, mentre brasiliani e americani in testa risultano in testa per spesa media a evento. E tra le città italiane Milano è la regina per il consumo di eventi di ogni tipo da parte di stranieri, mentre gli italiani si sono mossi soprattutto verso gli eventi di Spagna, UK e Francia e soprattutto per concerti (52,66%). Guardando al ranking di eventi più venduti sulla piattaforma in assoluto, e a livello globale, c’è anche l’ultimo derby milanese, in 7a posizione, mentre al 1° posto il concerto degli Iron Maiden a Sao Paulo (Brasile). Nella classifica dei Paesi che hanno registrato il maggior numero di acquisti di biglietti dall’estero da gennaio 2016 a oggi poi al 1° posto appare il Regno Unito, seguito da vicino da Spagna e Francia. L’Italia raggiunge il 5° posto, solo dietro al Brasile. L’Italia occupa inoltre la 3a posizione nella classifica mondiale dei Paesi che hanno ricevuto il maggior numero di nazionalità (47) distinte nel consumo di eventi, preceduta da Francia e Spagna, entrambe con 49 nazionalità diverse.