In una città in continuo fermento, si affacciano sulla scena hospitality di Tokyo nuove strutture che rappresentano l’equilibrio perfetto tra passato e futuro, componenti intrinseche dell’anima della metropoli, tanto al passo con i tempi quanto legata a usi e costumi millenari.

Tra le strutture appena inaugurate e quelle che vedranno presto il compimento, ecco i 4 fiori all’occhiello che renderanno l’offerta di camere della città ancora più interessante per i viaggiatori italiani.

THE MILLENNIALS SHIBUYA

The Millennials Shibuya, inaugurato lo scorso 15 marzo, riscrive completamente il concetto di “capsule hotel”, offrendo agli ospiti spazi pensati non solo per dormire ma soprattutto per costruire relazioni e godersi il soggiorno in compagnia. Fedele concetto di “pod”, e quindi minimale, l’hotel punta in particolare sulle aree comuni che, strizzando l’occhio alle ultime tendenze di design, includono aree di co-working, una cucina comune, sale giochi, zone relax e un bar pronto ad accogliere gli ospiti h24. Il tutto a pochi passi da Shibuya, quartiere giovane e moderno, dal volto insolito e sempre in anticipo sui tempi, proprio come il target Millennials a cui si rivolge questa struttura.

MIMARU TOKYO AKASAKA e SUITENGUMAE

MIMARU Tokyo Akasaka (aperto il 1° Aprile) e MIMARU Tokyo Suitengumae (inaugurato il prossimo 26 Aprile) sono due hotel che offrono soluzioni di alloggio ideali per soggiorni lunghi perché propongono stanze molto simili ad appartamenti, completi di cucina. Ambienti che faranno sentire gli ospiti come a casa, gli Apartments propongono uno stile semplice che mischia influenze occidentali a rimandi della cultura nipponica.

HOSHINO RESORT OMO5 TOKYO OTSUKA

Hoshino Resort OMO5 Tokyo Otsuka verrà inaugurato il prossimo 9 maggio e promette di ridisegnare il concetto di ospitalità nella capitale giapponese. OMO è il nuovo brand di Hoshino Resorts e si rivolge a viaggiatori attenti al budget o businessman che cercano soluzioni più personali e più orientate al turismo. Al centro della rete di trasporti della città, e quindi soluzione perfetta dal punto di vista degli spostamenti, la nuova struttura presenta un’estetica che strizza l’occhio alla tradizionale camera da letto giapponese, dove gli spazi verticali e l’uso dei muri laterali la rendono un piccolo rifugio.