Trasporti, il 16 giugno sciopero di 24 ore

sciopero

Per venerdì 16 giugno è previsto uno sciopero generale dei trasporti di 24 ore. Lo sciopero del trasporto pubblico e privato, indetto contro le privatizzazioni in corso nel settore, riguarderà treni, aerei, autobus e metropolitane, ed è stato proclamato dai sindacati Cub, Sgb, Cobas lavoro privato e Usb.

Lo sciopero dei treni è stato indetto per i lavoratori di Trenitalia, Trenord e Ntv e durerà dalle 21.01 di giovedì 15 giugno alle 21.00 del 16 giugno. Lo sciopero degli aerei invece riguarderà tutti i lavoratori del comparto aereo e aeroportuale, e durerà dalle 00.01 alle 23.59 del 16 giugno.

Anche i lavoratori del trasporto pubblico locale sciopereranno per 24 ore, con modalità differenti da città a città. Inoltre lo sciopero coinvolgerà anche i lavoratori del settore marittimo, e potrebbe compromettere i collegamenti con le isole maggiori.

“La pratica delle privatizzazione in questo comparto – si legge nella nota pubblicata dai sindacati – si è diffusa pericolosamente e progressivamente, producendo dissesto economico, disoccupazione, minori servizi all’utenza, riduzione preoccupante dei livelli di sicurezza, salari, diritti e tutele dei lavoratori in caduta libera”.

In particolare, nel settore aeroportuale “si denunciano crisi aziendali nonostante il settore sia in continua crescita – riporta ancora la nota – oltre il +4,5% medio annuo e in particolare Malpensa +10% ca., Venezia +10% ca., Marconi + 14%”. Le aziende, secondo i sindacati, scaricano quindi sui lavoratori “il peso di una concorrenza selvaggia, che non ha tutelato neppure l’utenza”, mentre i trasporti dovrebbero rappresentare un servizio accessibile e garantire il diritto alla mobilità, “complementare alle attività industriali e dei servizi”. Per questo motivo, i trasporti “dovrebbero essere saldamente sotto il controllo pubblico”.