I tre villaggi ex Valtur di Pila, Marilleva e Ostuni, rientrati nella disponibilità di Cassa Depositi e Prestiti lo scorso anno, sono stati dati in gestione a TH Resorts.
Come è noto Valtur aveva mantenuto la gestione dei tre villaggi salvo dovervi poi rinunciare per le note vicende finanziarie che stanno portando alla liquidazione della società.
Per salvare la stagione, in particolare quella imminente di Ostuni che è l’unico sul mare, Cassa Depositi e Prestiti ha optato per la soluzione interna, ampiamente anticipata dalla stampa nelle scorse settimane: dal 2107 CDP controlla infatti al 45,9% Hotelturist, società che detiene il marchio TH Resorts.
In una nota CDP ha spiegato che la soluzione proposta da TH è la più vantaggiosa. TH Resorts si impegna all’apertura di Ostuni già da questa estate e di Pila e Marilleva dalla prossima stagione invernale.

Contrariata dalla vicenda è però apparsa la società Garibaldi Hotels che era interessata alla partita della gestione dei villaggi. In una nota stampa Fabrizio Prete, Direttore Generale di Garibaldi Hotels, infatti spiega: “Abbiamo appreso della decisione di CDP (e di Valtur) di assegnare i tre villaggi a TH Resorts senza che siano state prese in considerazione le altre manifestazioni di interesse avanzate da noi e da altri operatori nazionali.  Fa specie il totale silenzio che ha segnato questa trattativa e monitoriamo che il tutto sia stato svolto nel rispetto delle norme e della trasparenza; facciamo invece i nostri migliori auguri a TH Resorts dandogli il benvenuto nel nostro territorio e chiaramente offrendo la nostra disponibilità ad eventuali confronti”.

“Ci auguriamo che sia effettivamente garantita la continuità operativa dei villaggi, – conclude Prete – una strada assolutamente necessaria per i tanti lavoratori coinvolti e per i tanti creditori colpiti da questa difficile e delicata situazione.  I tre storici Villaggi Valtur, Ostuni, Pila e Marilleva, rappresentano un pezzo di storia del turismo italiano e meritano di ritornare protagonisti del mercato con una strategia di rilancio seria e nel rispetto di tutti i soggetti coinvolti”.