Turismo sessuale: strano ma vero, la Spagna è la meta top

Spagna
Spagna, lo skyline di Barcellona

È la Spagna la meta top per il turismo sessuale. Non paesi asiatici o sudamericani spesso citati dalle cronache: è la Spagna a primeggiare in fatto di ospitalità turistica a sfondo sessuale. Secondo un’inchiesta online del quotidiano iberico El Mundo più di 1500 “case” e 45 mila prostitute al lavoro al 2016 generano un giro d’affari annuale di 2 miliardi di euro, che equivale allo 0,35% del Pil nazionale. Tra una sorta di limbo giuridico e una consuetudine di tolleranza, riferisce Il Fatto Quotidiano, la Spagna ha perciò scalato le classifiche delle destinazioni hot finendo tra il 3° e il 2° posto delle mete mondiali più gettonate in fatto di sesso. “La Spagna ha superato Amsterdam ed è diventato il paese numero uno in Europa nel turismo sessuale. La prostituzione è completamente legale, quindi un sacco di persone, soprattutto stranieri, vi si affollano ogni anno”, spiega il sito ladsholidayguide.com che elargisce al turista consigli di viaggio sull’argomento.

La città catalana di La Junquera, per esempio, a 6 km dal confine con la Francia, è ricchissima nell’offerta di bordelli a cielo aperto, e il Paradise, con oltre 200 entreneuse disponibili ogni sera, è il più grande locale del settore in Europa. Stesso discorso vale per le zone confinanti con il Portogallo, dove i cosiddetti “puticlubs” abbondano. Il Flowers, località Las Rozas, sull’autostrada che va da Madrid a La Coruna, sembra raccogliere sui siti spagnoli un eccellente punteggio non solo tra i madrileni e gli spagnoli, ma anche dai turisti di passaggio. Se poi ci si addentra nella capitale Madrid ecco sbucare online talmente tanti puticlubs da perdere la testa.

Insomma, i prezzi concorrenziali e i servizi eccellenti rendono la Spagna competitiva le altre mete europee e asiatiche. “Non sappiamo se ci sono già pacchetti turistici sessuali per la Spagna – commenta la sociologa Maria José Barahona – Ma a breve li avremo. Oramai siamo nelle rotte del turismo da bordello”.