Turisti stranieri, Milano, l’Italia e Expo: una survey Iulm li “fotografa” e anticipa i trend

Fattore EXPO: una survey IULM illustra che cosa i visitatori stranieri pensano di Milano e dell’Italia. Per farli tornare
Fattore EXPO: una survey IULM illustra che cosa i visitatori stranieri pensano di Milano e dell’Italia. Per farli tornare

Chi sono e cosa pensano i turisti stranieri di Milano e dell’Italia? Cosa occorre per farli tornare?A queste e molte altre domande risponde il field project del Master in Tourism Management IULM, ricco di indicazioni strategiche. Tra i relatori Gianfranco Castagnetti, Presidente Best Western Italia. In sintesi, gli stranieri in Italia tendono a organizzarsi da sé e cercano anche ospitalità alternative all’hotel. Includono l’Expo nel viaggio. Conoscono bene l’Italia, ma cadono in qualche stereotipo. Pensano di tornare in vacanza per sperimentare nuove attività. Ecco l’estrema sintesi del Destination Monitor, presentato dal Master in Tourism Management (MTM): si tratta di uno strumento innovativo di monitoraggio della domanda in grado di offrire alle imprese indicazioni tempestive su dove, come e perché i visitatori stranieri viaggiano un Italia e utile  per orientare lo sviluppo di offerte sempre più mirate a specifici mercati internazionali.

“Il progetto MTM rappresenta una fase preliminare del Destination Monitor. I risultati ottenuti saranno approfonditi nella successiva fase di implementazione estensiva che verrà realizzata nei prossimi mesi in collaborazione con aziende e istituzioni del settore” spiega il direttore MTM, Manuela De Carlo.

“Nel dna di Best Western ci sono attenzione e supporto alla formazione intesa come fattore critico per il successo – dichiara Gianfranco Castagnetti, Presidente di Best Western Italia – In quest’ottica si deve leggere la collaborazione con MTM per la ricerca sul Destination Management della quale abbiamo apprezzato la visione di sistema e di sinergia con tutti gli operatori e i generatori di domanda. La concomitanza con Expo a Milano ha inoltre evidenziato sia il nostro impegno sull’evento sia la nostra leadership sulla piazza”.

Dalla ricerca, condotta con interviste dirette nel mese di giugno e con analisi delle foto postate, emerge che il 67% dei turisti organizza il viaggio e il soggiorno autonomamente e si concentra su pochi canali di prenotazione online(Booking.com; Airbnb; Expedia).

Per il 40% del campione, Expo non era lo scopo del viaggio, ma ne ha fatto parte. Tanti i repeaters (64%), soddisfatti della loro esperienza in Italia e, per il 96% decisi a tornare nel nostro paese per vacanza.  I giudizi positivi premiano attrattive culturali, enogastronomia, shopping; quelli negativi colpiscono i servizi pubblici/di supporto, evidenziando l’urgenza di azioni più incisive di destination management.

L’esperienza di viaggio in Italia è giudicata autentica e fortemente caratterizzata, e piacciono – oltre le grandi città – anche i centri minori, segno che c’è spazio per costruire offerte mirate.  Food & wine, Art & culture e Fashion, shopping & design sono state le attività preferite dagli intervistati. Ma le attrattive più desiderate per una prossima vacanza in Italia sono: Music & performing arts (33%), Spa & wellness (26%) e Nature & green (21%) – tutte aree in cui l’Italia ha risorse per proporre itinerari unici e non imitabili.