Turkish Airlines, nel 2014 il fatturato vola a +13%

Turkish Airlines lancia dal 25 ottobre collegamenti giornalieri da Instanbul a Miami.

Turkish Airlines, dopo aver messo a segno l’ottimo exploit di essere nominata per la quarta volta di fila Migliore Compagnia d’Europa, registra anche una ragguardevole performance finanziaria. Il vettore turco ha infatti conseguito nel 2014 un aumento del fatturato del 13%, raggiungendo quota 9,8 miliardi di euro. L’ utile operativo è stato di 570 milioni di euro, mentre l’utile netto è raddoppiato, toccando quota 755 milioni di euro. Nel 2014 Turkish Airlines ha registrato una crescita del 16,3% per quanto riguarda l’ASK (Available Seat Kilometer), di molto superiore rispetto alla crescita media del settore – che nel 2014 è stata del 5,6% – con un conseguente aumento della quota di mercato globale detenuta dal vettore, passando dall’1,6% all’1,8%. Ancora, il vettore è stato il secondo in Europa per numero di passeggeri trasportati: 54,7 milioni di persone, +13,3% rispetto all’anno precedente, e un fattore di carico passeggeri del 79%. Prima compagnia al mondo per numero di nazioni (108) e destinazioni internazionali (218) raggiunte, Turkish Airlines vanta una delle flotte più giovani del mondo, composta da 263 aeromobili di cui 55 a fusoliera larga, 199 a fusoliera stretta e 9 cargo.

Per quanto riguarda gli obiettivi per il 2015, Turkish Airlines punta ad aumentare la propria capacità del 15%, ad incrementare il numero dei passeggeri trasportati a 63,2 milioni e a raggiungere un fattore di carico dei passeggeri superiore all’80%. Entro la fine dell’anno, inoltre, la flotta dovrebbe essere composta da 293 aeromobili, con l’aggiunta di 13 aerei a fusoliera larga, 15 a fusoliera stretta e 2 cargo. La compagnia, inoltre, inaugurerà 7 nuove destinazioni internazionali (tra cui anche Bari in Italia, San Francisco negli Stati Uniti, Manila nelle Filippine e Taiwan in Taipei), oltre a 2 nuove mete nazionali in Turchia, portando così il numero totale delle destinazioni a 273.