Uffizi, arriva il modello Louvre

Uffizi
La Galleria degli Uffizi

Al Museo degli Uffizi è in arrivo il modello Louvre. Nel museo francese si è compiuta una svolta che adesso si vorrebbe “importare” a Firenze, complice anche l’ingresso di Claudia Ferrazzi, fino al 2013 vice amministratore generale del Louvre, nel neonato Cda degli Uffizi. “a suo tempo Parigi è entrata nel Louvre. Agli Uffizi dovremo fare la stessa cosa”, spiega.

L’autonomia permetterà al Cda di “scrivere un progetto, motivare un’equipe, interessarci meglio e di più al pubblico, nel solco del modello francese”, continua Ferrazzi. Tanto più che sia il Louvre sia gli Uffizi presentano il problema comune della distribuzione asimmetrica del pubblico e delle opere, ovvero la tendenza dei visitatori a concentrarsi su “icone come la Gioconda o la Venere” e ignorare tutto il resto.

Per quanto riguarda il problema code, invece, “Un modo efficace è quello di giocare in alternanza con altri musei, creando meccanismi per cui invece di aspettare fermi il proprio turno si occupa quel tempo visitando altre gallerie”, dichiara Ferrazzi. E per far tornare i visitatori? “Penso a formule di abbonamenti e carte fedeltà – conclude Ferrazzi su corriere.it – ma anche alla creazione di circoli di giovani per i giovani, iniziative culturali ed eventi che stimolino le persone a tornare”. Perché essere ‘solo’ un museo oggi non basta più. Nemmeno se è la Galleria degli Uffizi.