Un mondo di novità per Relais & Châteaux

Philippe Gombert Presidente di Relais & Châteaux

Nella modernità dell’ Unicredit Tower di Milano, partner dell’associazione, va in scena la tradizione di Relais & Châteaux, con una serata all’insegna del buon bere e del gran cibo durante la quale sono state presentate le, tante, novità targate R&C.

Ad aprire la serata il presidente internazionale Philippe Gombert che ha ricordato come l’associazione che lui presiede cresce ogni anno con nuovi gioielli: “quest’anno tocchiamo le 540 dimore in 62 paesi con diverse novità.  48 sono le nuove dimore entrate in Relais & Chateaux (36 nel novembre 2014 e 12 a gennaio 2015, ndr) che ci hanno permesso di sbarcare in quattro nuovi paesi;  Hawaii, Maldive, Hong Kong e Costa Rica – ha spiegato Gombert -. E quattro sono anche le novità provenienti dall’Italia, il secondo paese più attivo nell’associazione dopo la madrepatria”. Le 4 new entry tricolori presentate alla serata sono il ristorante Agli Amici di Godia, Udine, un2 stelle Michelin, regno dello chef Emanuele Scarello e della sua famiglia e il Ristorante Il Pagliaccio di Roma dello chef Anthony Genovese, anch’esso due stelle Michelin, e le dimore Villa Franceschi di Mira, Venezia e Auener Hof , “un tipico nome italiano” ha scherzato Gombert, a Sarentino, sulle Dolomiti bolzanine.

New entry che si sono impegnate a rispettare i 20 punti del  Manifesto R&C lanciato lo scorso anno, con l’intenzione di “rendere il Mondo migliore attraverso la Cucina e l’Ospitalità”. E, visto la serata di ieri sera, sembra proprio che gli impegni degli associati R&C vengano mantenuti… “Celebrando i valori della tavola e dell’ospitalità, Relais & Châteaux ambisce a sensibilizzare l’opinione pubblica affinché l’Art de Vivre venga elevata al rango di Decima arte” ha sottolineato Gombert.

La serata, inoltre,  è stata occasione per presentare Taste of the World, la nuova guida internazionale dell’Associazione, un tomo, perché di un librone si tratta, che, oltre alla descrizione delle 540 dimore, dà spunti al viaggiatore moderno per scoprire i territori dove queste dimore operano. Accanto a questa pubblicazione biennale, stampata in 200mila copie in 5 lingue, Relais & Châteaux lancia anche il supplemento tascabile Il Taccuino del Viaggiatore, stampato in 300.000 copie, con tutte le principali novità del 2015: dai i nuovi Associati, ai Trofei guadagnati, dall’elenco di tutte le Dimore alle mappe per trovarle.

Ma nell’anno dell’Expo, l’associazione che fa della cucina, dei buoni ingredienti e della cura del territorio uno dei suoi capisaldi non poteva non realizzare qualcosa che rendesse omaggio alla ricchezza della nostra Penisola. Ci ha pensato quindi la, folta, Delegazione Italiana di Relais & Châteaux  che ha creato Taste of Italy,  una guida interamente dedicata al gusto della scoperta di tutto il meglio che può offrire l’Italia attraverso le 47 dimore uniche targate R&C, 9 itinerari du Bonheur e 42 appuntamenti gourmand:Nell’anno in cui i riflettori di tutto il mondo sono puntati sull’Italia, il progetto Taste of Italy acquista una valenza ancora più significativa – ha detto Vincenzo Bianconi, Presidente di Relais & Châteaux Italia -.  Con questa guida, che sarà diffusa in tutto il mondo, Relais & Châteaux si pone come principale ambasciatore della ristorazione e dell’ospitalità di qualità italiana, presentando al grande numero di visitatori internazionali le ricchezze del nostro Paese con uno sguardo e una voce nuovi, quelli di chi ci è nato, li ama e ha scelto di rendere loro omaggio attraverso la propria professione: dentro questa opera c’è la passione e l’orgoglio di rappresentare uno dei Paesi più belli al mondo e la volontà di raccontarlo in modo autentico, attraverso un viaggio di scoperta di ogni territorio”.

Alla realizzazione di Taste of Italy hanno contribuito diversi partner quali Blancpain, BMW, Cathay Pacific Airways, De Cecco, Nespresso, Noberasco, Riso Gallo Gran Riserva, S.Pellegrino e Acqua Panna, Silversea, Unicredit, Vranken-Pommery e Zafferano.

Una realtà, quella di Relais & Châteaux, che fattura globalmente 1,8 miliardi di euro e che si i commercializza attraverso tutti i possibili canali; lo scorso anno, ad esempio,  ha lanciato una app per Ipad scaricata da oltre 70 mila utenti, e che ha vinto il premio come Migliore applicazione per tablet ai Travel d’Or 2014. Ma R&C vende anche attraverso il mondo trade e ha creato una linea di 14 cofanetti, chiamati Création, per soggiorni o esperienze culinarie, che vanno da 169 eruo ai 1220 euro di costo.