Visita guidata col boss: Provenzano jr spiega Cosa Nostra ai turisti Usa

Da sei mesi Angelo Provenzano, figlio del boss Bernardo, latitante per 43 anni, fa la guida turistica per un tour operator di Boston. Il suo compito? Spiegare Cosa Nostra

Non sempre il figlio di un boss mafioso fa il boss mafioso. È il caso di Angelo Provenzano, 39enne figlio maggiore di Bernardo, storico capomafia di Corleone, che si è “riciclato” come guida turistica. Per un tour operato di Boston, come riporta Tgcom24, il rampollo di casa Provenzano accompagna i turisti statunitensi che vogliono scoprire i segreti di Cosa Nostra, di solito over 60 e benestanti. A loro Bernardo parla per circa un’ora, di solito in inglese, raccontando la sua vita, la latitanza col padre, il ritorno a Corleone e quindi la sua ricerca di normalità. “Per me si tratta di un’opportunità lavorativa importante in un settore, quello turistico, nelle cui potenzialità ho sempre creduto”.

L’attività da cicerone di Bernardo è iniziata nel settembre scorso e, visto il successo, diventerà più impegnativa, con due incontri a settimana nei prossimi mesi estivi.