Dall’Olympia Exhibition Center passando per Earls Court, arrivando al futuristico ExCel di West London. Questo il percorso fatto dal World Travel Market, dall’ormai lontano 1980, e che ha aperto i battenti questa mattina per la sua 35esima edizione. Secondo quanto affermato dall’organizzatore, la società internazionale Reed Travel Exhibitions, il sistema WTM muove qualcosa come 7 miliardi di dollari nel settore del travel, grazie a cinque importanti eventi: il World Travel Market londinese, l’Iftm Top Resa parigino, insieme agli eventi extraeuropei Arabian Travel Market, WTM Latin America, a San Paolo del Brasile, e WTM Africa.
Quello più grande e con maggiore tradizione è proprio quello che ogni novembre si tiene nella capitale britannica, capace di attirare ben 5 mila espositori da oltre 180 paesi, di cui quest’anno circa 215 nuovi, tra cui il più piccolo emirato dell’Eau, ovvero l’Ajman, e ben 23 società italiane, tra cui Carrani Tours, Florencetown o InVinitaly by Mistral Tour. Saranno 50 mila i visitatori, naturalmente professionali.
Nel 2013 Reed Travel Exhibitions ha calcolato che la manifestazione ha mosso 3,7 miliardi di dollari nell’industria, grazie soprattutto agli 8.500 buyer del WTM Buyers’ Club, e ha avuto una ricaduta economica di oltre 160 milioni di sterline per la città.
Quest’anno il partner officiale della manifestazione sono Le Fiandre, mentre saranno oltre 100 gli eventi che si susseguiranno in questa quattro giorni di affari, aperta oggi con il consueto pranzo a porte chiuse dei capitani d’industria britannici. Tra gli altri momenti, Il Wtm Festival di mercoledì sera quando i padiglioni rimarranno aperti sino alle 20.00, ma anche un programma per il Turismo responsabile, la Wtm Vision conference, la riunione dei ministri del turismo sotto l’egida dell’Omt, la Wtm Travel tech show e un assaggio del turismo Luxury con A Taste of ILTM at WTM.
Insomma per quattro giorni Londra sarà ancor di più la capitale del mondo. Certamente del mondo del turismo.
