Scoprire il ruolo della donna, da sempre musa ispiratrice di artisti, scrittori e poeti, cogliendone la trasformazione nei secoli. E’ “La donna è un’opera d’arte”, l’iniziativa della Fondazione Lungarotti per l’8 marzo al Museo del vino di Torgiano (Muvit) che, nella rappresentazione di 5 mila anni di storia raccontati attraverso gli oltre 3.000 reperti delle sue collezioni, custodisce molteplici testimonianze artistiche ed estetiche al femminile.
Come riporta Askanews, molte sono le storie e le raffigurazioni in cui imbattersi artisticamente durante la visita tematica al Museo in programma per la Festa della donna: dalle mitologiche baccanti, le vestali di Bacco, alle contadine dell’epoca rurale, fino alle interpretazioni contemporanee di Gio Ponti con la “Bottiglia mamm” e di Piero Fornasetti con il piatto ispirato alla sua musa Lina Cavalieri, attrice e cantante lirica della Belle Époque, in cui è il volto della donna a dar vita a un grappolo d’uva. Al termine della visita al Muvit, la Fondazione riserverà a tutte le donne un omaggio floreale accompagnato da un proverbio sul vino, oltre a un brindisi all’Osteria del Museo con il Brezza Rosa Lungarotti.